Categorie
FERRARI F1

Gilles e non solo con le auto da strada

Prima che arrivi l’ halzeimer e senza andare a scartabellare nell’ archivio cartaceo degli articoli per datare compiutamente questi episodi cerco di mettere in ordine sparso alcuni episodi in cui Gilles Villeneuve è stato protagonista alla guida i un’automobile stradale.

Automobile 1 Piazzale Garibaldi a Modena, dove era la residenza ufficiale della famiglia Ferrari, poco dopo le 22.00, una Fiat 131 color tabacco, guarda caso simile a quella con cui GillesVilleneuve era uscito qualche ora prima dal portone della Scuderia Ferrari, a pochi passi di distanza, in V,le Trento Trieste ed era stato portato in albergo.

Si capisce subito che il guidatore è disorientato, sta cercando qualcosa forse il luogo di un appuntamento. Mi affianco per guardare, purtoppo senza della più importante armiadel mestiere, ovvero la macchina fotografica. Errato la stessa c’era nel vano porta oggettiva priva di flash..

Alla 131 suonano un colpetto di clacson ed abbassano il finestrino. Gilles stava cercando la stazione dei treni, Invece di tentare di spiegare gli dico di seguirmi e lo porto a destinazione. Parcheggia proprio davanti all’ingresso, non rammento se in zona taxi o fermata autobus mi ringrazia ed entra.

Mi sposto ma la mia 127 Rossa rimane perfettamente individuabile a fronte delle auto meno appariscenti per colore presenti. Un’attesa lunga a sufficienza da veder arrivare una pattuglia della PS la cui attenzione viene attirata da quella parcheggiata.

Notano che la vettura è aperta e cominciano a controllare trovando i documenti sul sedile passeggero. che analizzano e scoprono che è una vettura in uso alla Ferrari. Scattano i controlli presso la sala operativo e quando Gilles esce con la persona attesa i controlli diventano più serrati in quanto il francese di Gilles allora era veramente difficile da capire. morale della favola dalla portineria della Scuderia arriva il rinforzo per chiarire la situazione.

Automobile 2 Episodio indiretto di Gilles guidatore. Bella mattina soleggiata, prove programmate verso mezzogiorno in quanto le novità da testare sono in leggero ritardo. alla volta delle 10.30 1100. Incrocio regolato da semaforo tra v.le Trento Trieste, sede dell’ assistenza clienti della Ferrari presso la Scuderia,e V.le Moreali strada dove è ancor oggi situata la mia abitazione.

Mi scatta la lanterna verde per il semaforo e mi muovo lentamente per svoltare a sinistra, direzione Maranello, oggi impossibile per una viabilità sconvolta e peggiorata.

Quando sono a metà dell’incrocio da sinistra stridore di freni, mi blocco sperando che la vettura con la manovra dell’alce mi eviti ed invece di ferma a meno di mezzo metro alla mia 127 sempre rossa. L’attimo di apprensione si trasforma subito in una “incavatura” di quelle proverbiali e mi sposto per dirne di tutti i colori e non solo, come che oggi non mi azzardo a fare in quanto un ottimo chirurgo modenese mi ha azzoppato.

Mentre mi muovo per arrivare alla loro portiera vedo che dall’interno vi sono due persone che si sbellicano dalle risate, di quelle fragorose. abbassano il finestrino e chi ti vedo? Jody Scheckteralla guida e Gilles Villeneuve come passeggero.

Ma allora,,,,,,, grugnisco. La Ferrari 412 2+2 è rimasta senza freni ed essendo a cambio automatico spettava il compito di fermarla, con quello a mano a Gilles Villeneuve che si era un attimo distratto dopo essere arrivati e partiti incolumi da Montecarlo..

Morale della favola un Enzo Ferrari fuori dalle grazie di Dio e Franco Gozzi altrettanto alterato mi fanno cercare a Maranello dagli addetti della sicurezza e poco dopo l’ora di pranzo preso quasi per un orecchio e portato nella saletta del “giudizio universale”, quella riservata ad Enzo Ferrari al ristorante Cavallino.

E’ lui il pilota pericoloso. il pirata” mi apostrofano i due all’unisono e la mosca al naso monta in un attimo e comincio a contestare in modo non del tutto civile. Loro se ne vanno a provare e con la maestria di evitare di farmi vedere subito le novità che sono abituato ad immortalare l’accoppiata Ferrari Gozzi vogliono sapere la mia versione dei fatti ben sapendo che il giono dopo l’avrebbero letta sui giornali e forse faceva più titolo da prima pagina a fronte delle novità chemioterapica furono sciorinate a fine test.