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Mik Schumacher 2° beffa Leclerc

Due giorni or sono era successo a Kevin Magussen, ieri a Mik Schumacher, entrambi sulla Haas vitaminizzata da un giro di vite in più sulle prestazioni del motore Ferrari 066/7, a beffare proprio la “casa Madre” e Leclerc in particolare.

Il tutto si è svolto nelle due ore di lavoro extra concesso al termine delle prove di ieri, che si è svolto in condizioni climatiche migliori e come detto con un pò di vitamina in più per il motore “made” in Maranello.

Un tempo che è risultato il secondo, per il figlio di cotanto padre, in assoluto solo alle spalle del campione del mondo Max Verstappen che però, sia pure in condizioni di pista meno favorevoli, ha comunque utilizzato la gradazione più “morbida” in assoluto per il battistrada delle inedite gomme da 18″ messe a disposizione dal fornitore unico ma solo per questi test, e per i prossimi 3 appuntamenti iridati, le C5

Schumacher ha invece ottenuto il suo tempo montando le “scarpe” C4 che si dice valgano 4-5/10 in meno rispetto ai battistrada più “teneri” usati da Verstappen.

Gli occhi di tutto il mondo del Circus erano puntati su queste due ore di prove in più per la Haas, perché le stesse sarebbero state la cartina di tornasole a fronte del miglior tempo ottenuto dal compagno di squadra Magnussen, al rientro in F.1 ma più esperto di F.1, a suo tempo appiedato dalla Haas a favore del russo Mazepin e del facoltoso sponsor russo che non appare più sulla carrozzeria della monoposto per i ben noti motivi.

Una beffa “piacevole”, però in casa Ferrari, in quanto si è concretizzata andando a dare quel giro di vite in più nella gestione del motore o66/7 che sulla monoposto di prima squadra ha già dimostrato di essere abbastanza affidabile nei 4000 km. percorsi a conferma che i famosi 6.000km. di affidabilità, da ricercare al banco prova, non siano certo un utopia.

Altra soddisfazione è il risultato che si riverbera sul lavorio effettuato in FDA, per creare un giusto allevamento di piloti, anche al femminile, in cui però si nota la mancanza di un portacolori italiano.