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MC 20 è in attesa di un suo campionato che si vuole sia molto vicino quello delle GT

Alla presentazione della Mc20 Manley allora AD di FCA annunciò ufficialmente che, nell’impegno economico con cui era stato “deciso” in rilancio della Maserati all’interno di FCA, era deciso che la marca del Tridente sarebbe scesa in pista con la sua MC 20, ovvero dell’erede della MC12 iridata tra le Gran Turismo.

Il programma di corse avrebbe dovuto essere presentato a novembre per avere un primo approccio pista a metà di quest’anno. Tutto invece è solettato, ma non accantonato. Maserati ora è uno dei marchi premium di Stellantis e su ciò si accentra da prima il voler corrispondere all’interesse che stanno dimostrando i mercati mondiali per far si che la produzione possa permettere l’inizio delle consegne a partire dai prossimi mesi in Europa e nella seconda metà dell’anno per il resto del mondo.

L’impegno dei giovani tecnici che hanno gettato le basi del progetto è accentrato alla messe in produzione del modello “base” che base non sarà mai per tutta quella serie di personalizzazioni che possono essere disponibili e che stanno coinvolgendo la clientela. Di base però vi devono essere affidabilità e prestazioni su cui in Maserati non si possono certo permettere di commettere passi falsi.

Poi… poi c’è da determinare il progetto sport che è Ufficiale. Ovvero in uno dei campionati Gran Turismo presenti e nelle successive evoluzioni vi sarà una squadra ufficiale Maserati con 2, forse 4 vetture ed una serie di squadre satelliti, in appoggio, in particolare per il titolo costruttori.

Si andare così a riproporre il dualismo Ferrari- Maserati nel campionato GT che è alquanto affollato di pretendenti al titolo e vi è una battaglia al coltello per quanto riguarda il BOP, il Bilanciamento delle Performance che spesso e volentieri si dimostra essere solo un handicap senza possibilità di riscatto.

Nella classe regina, delle gare Endurance sulla lunga durata, almeno nel mormorio dei programmi attuali, vi dovrebbe essere presente solo una Ipercar del Cavallino.

Oltre alla presenza diretta nelle gare iridate del Gran Turismo si sta valutando l’opportunità di concretizzare un Challenge Italia, Europa, Asia ed Usa ed in questo caso è necessario non solo definire lo standard di sviluppo della MC 20 ma capire se lo stesso programma deva essere propedeutico per far crescere piloti Gentleman per invogliarli poi al passo successivo.

Ecco pertanto che si deve decidere il livello di sviluppo della MC 20 Trofeo che potrebbe essere molto vicina allo sviluppo tecnico necessario per partecipare alle gare GT, con pochi interventi, molti solo di carattere aerodinamico o poco oltre per avere sì un costo iniziale forse un pò più elevato a fronte della concorrenza ma poi senza dover intervenire con ulteriori aggravi pesanti.

Altra definizione per il programma del campionato è quella di dove e come inserire lo stesso all’interno di quei fine settimana che sono già presenti nel calendario sia in funzione dei fine settimana, sia dei circuiti su cui gli stessi si svolgono, tenendo presente che certe trasferte su tracciati di fama internazionale sono molto appetibili da parte di una certa tipologia di piloti.