Il mese di gennaio per le immatricolazioni delle vetture della Motor Valley nel mercato Italia si è chiuso in modo pesante per le recessioni registrate. Si è salvata solo la Maserati con un + 2,2%.
La Maserati è l’unica delle case che producono , almeno come sede legale del marchio, vetture nella Motor Valley ad essersi salvata in un mese di gennaio in profondo rosso.
Le vetture immatricolate con il marchio del tridente sono state 141 a fronte delle 138 registrate nello stesso mese dell’anno passato, quando non era scoppiata in tutta la sua virulenza la pandemia che viaggiava sotto traccia da almeno 4 mesi in Italia ma era stata sottovalutata come un influenza.
Più Rossa di così non poteva essere la Ferrari che è quella che, percentualmente, ha raggiunto la massima recessione con un -38,7% in quanto a gennaio, in Italia, sono state immatricolate solo 46 vetture a fronte delle 75 registrate al PRA nel 2020.
Anche la Lamborghini ha segnato il passo e insegue, in negativo, la Ferrari con un 1,2% in meno ma sempre un pesante – 37,5% di recessione nelle immatricolazioni che si sono fermate a 20 vetture a fronte delle 32 registrate 366 giorni addietro.