Sebastian Vettel si è dimostrato quel Signore d’animo che è e nel momento in cui il suo divorzio dalla Ferrari, sancito anche prima dell’inizio della stagione, è diventato una realtà, nonostante il “miserrimo” 15° posto assoluto alle spalle di Leclerc che stranamente non è poi riuscito a superare nonostante un recupero fantastico, ha trovato la freddezza e l’amore per dedicare una canzone per i suoi uomini ai box ed al reparto corse.
Subito dopo il passaggio sotto la bandiera a scacchi l’ha intonata leggendo le parole di una notissima canzone italiana che si era scritte su un foglietto per non commettere errori e che ha cantato sino al rientro a quel box da cui la squadra si era tutta schierata ad applaudirlo nella sua ultima uscita al volante della SF1000 problemi per andare all’allineamento.
Segno evidente di quanto ci tenesse a voler ringraziare coloro che hanno fatto dei miracoli di passione per potergli consentire di essere sempre in pista con lei ritmi di lavoro infernali dettati da un calendario che si è riusciti a salvare nonostante il Covid 19 di cui si sono viste le conseguenze al Yes Marina in cui era assolutamente assente la solita e sfavillante parata dei mega yatch miliardari.
Conferma come questo momento si da lui vissuto con una duplice sensazione: sollievo per il termine di una stagione che certo non si meritava sia nella speranza del suo nuovo futuro. Stando a quanto dichiarato ora corre a casa a riposarsi e vivere in quella famiglia che gli è molto mancata. Garantisce che comunque questi anni passati in Ferrari saranno un momento indimenticabile di vita. che se lui, Alonso Prost sono stati i piloti iridati che non si sono confermati in Ferrari.