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Ferrari pensiero: pioggia maledetta

Le qualifiche della Scuderia Ferrari all’Istanbul Park, teatro dell’ottavo Gran Premio di Turchia, sono state estremamente difficili. Per la terza volta in questa stagione, dopo le gare di Belgio e Italia, nessuna delle due SF1000 è entrata in Q3 in una sessione fortemente condizionata dalla pioggia. Proprio come in Austria, l’unica altra qualifica bagnata di questa stagione, sulle SF1000 non è stato possibile far lavorare le gomme nella corretta finestra di temperatura. Di conseguenza Sebastian Vettel e Charles Leclerc, domani alle 13.10 locali (11.10 CET), scatteranno dal 12° e dal 14° posto sulla griglia di partenza.

Q1. Prima delle qualifiche è caduta molta pioggia anche se alle 15, quando il semaforo in fondo alla pitlane è diventato verde, non stava più piovendo. Come sempre accade in caso di qualifiche bagnate, tutti i piloti sono scesi subito in pista e Seb e Charles hanno optato per le gomme intermedie ottenendo rispettivamente 2’09”970, sufficiente in quel momento per qualificarsi al Q2, e 2’10”890, 16° tempo. Dopo otto minuti ha ricominciato a piovere ed entrambe le Ferrari sono rientrate per cambiare le gomme. Presto però il tracciato è diventato impraticabile e la sessione è stata sospesa con la bandiera rossa. Dopo una lunga pausa il Q1 è ripreso e sia Seb che Charles sono riusciti a qualificarsi con, rispettivamente, 2’03”356 e 2’04”464.

Q2. Nella seconda fase, ancora una volta tutte le vetture sono entrate subito in pista con gomme da bagnato estremo, con la sola eccezione delle due McLaren. Seb e Charles hanno continuato a girare ma hanno faticato più degli altri a far entrare in temperatura le loro gomme non riuscendo ad ottenere tempi utili per accedere alla fase finale della qualifica. Il miglior riscontro di Vettel è stato 1’55”169, 12°, mentre Charles si è fermato a 1’56”696, 14° crono. Entrambi i piloti partiranno dunque dalla parte sporca della griglia che, viste le condizioni già critiche del fondo, si preannuncia essere un ulteriore handicap.

Sebastian Vettel #5

“Il nostro problema oggi è stato riuscire a mettere le gomme in temperatura, e in una situazione come quella odierna anche pochi gradi possono fare una differenza enorme. Sfortunatamente non siamo stati in grado di sfruttare il potenziale della macchina e in questo senso credo che le gomme Extreme Wet siano state la mescola peggiore per noi. Di sicuro oggi la macchina valeva più del 12° posto, ma non in condizioni di pista simili.

Domani però, pur da centro gruppo, la gara si prospetta interessante proprio a causa delle caratteristiche dell’asfalto che credo siano senza precedenti, anche se ad Austin nel 2012, con il manto appena rifatto, avevamo visto qualcosa di simile. Ieri le sessioni sull’asciutto sono state molto difficili ma anche divertenti.

È chiaro che per noi non sarà facile, ma sono convinto che ci sia la possibilità di recuperare rispetto alla posizione dalla quale partiamo”.

Charles Leclerc #16

“Le condizioni in qualifica sono state molto difficili e purtroppo le cose per noi sono andate peggio del previsto, dopo che il weekend fin qui era stato ragionevolmente buono. Questa mattina pioveva abbastanza forte ma avevo un buon grip e le sensazioni che la vettura mi trasmetteva erano incoraggianti. Purtroppo nel pomeriggio invece la situazione è cambiata completamente.

Non siamo riusciti a far lavorare le gomme, con il bagnato il nostro passo è stato molto lento e non possiamo essere in alcun modo soddisfatti. Per domani non mi resta che sperare in una gara asciutta”.

Laurent Mekies Direttore Sportivo

“Una qualifica molto deludente, inutile nascondercelo. Non siamo praticamente mai riusciti a raggiungere la miglior finestra d’esercizio degli pneumatici se non per l’ultimo run di Q1. Era già capitato all’inizio del campionato in Austria di essere in difficoltà in condizioni di pista bagnata ma stamattina con le intermedie avevamo dimostrato di essere competitivi e così speravamo di poterci ripetere in qualifica. Invece, soprattutto con le gomme da bagnato estremo, i piloti non hanno mai avuto la possibilità di spingere come avrebbero voluto. Durante tutta la sessione abbiamo visto grandi oscillazioni nelle prestazioni, a conferma di quanto sia stato difficile per tutti sfruttare al meglio le gomme.

È un peccato perché fino a stamattina sembrava che il nostro pacchetto potesse essere competitivo nella lotta a centro gruppo ma ora sarà dura risalire. Detto questo, come sempre faremo il massimo per portare a casa quanti più punti possibile. La gara sarà molto lunga e piena di incognite, anche legate alle condizioni meteorologiche, e noi cercheremo di sfruttare ogni possibile opportunità”.