Gli organizzatori del Motor Valley Fest hanno tra le mani una opportunità più unica che rara: il calendario del Campionato del Mondo di F.1 trova delle serie difficoltà nel concretizzare altre date certe da aggiungere alle 8 già definite, per la prima parte della stagione, e si può tentare di entrare a gamba tesa per un duplice appuntamento da integrare all’indomani del G.P. d’Italia a Monza.
Il dopo 6 settembre della F.1, sembra per un paio di mesi, è quanto mai incerto e nebuloso. Una opportunità più unica che rara per portare ad Imola ed a Misano Adriatico, fatto progettare da Enzo Ferrari all’ing. Ugo Cavazzuti, altri due G.P. ravvicinati di F.1
Situazione interessante, dal punto di vista economico, per le squadre in quanto con trasferimenti decisamente ridotti potrebbero arricchire un calendario interessante con un certo risparmio per le spese di trasferta da e per l’Inghilterra.
Visto il periodo, oltre a garantire l’occupazione di un migliaio di camere, per 10-11 giorni, per gli alberghi ed altrettante opportunità per i ristoranti con le persone più o meno facenti parte del Circus, vi potrebbe anche essere la possibilità di far accedere, negli ampi spazi a disposizione del pubblico e con il dovuto distanziamento sociale, almeno 20-30mila spettatori senza che gli stessi possano “interferire” in modo ravvicinato con i componenti delle squadre ad i piloti.
Se la versione tradizionale del Motor Valley Fest, si può dire che sia stato un successo dal punto di vista virtuale, è stato un chiaro flop economico per Modena.
Oggi coloro che fanno parte della società di gestione del Motor Valley Fest oltre a dare l’opportunità per favorire una boccata d’ossigeno alle attività economiche della Romagna, possono dare adito ad un possibile nuovo corso all’interno del calendario iridato con le tre gare ravvicinate, utilizzando varie titolazioni a partire da quella rispolverabile “G.P. di San Marino”.