Oggi a Modena è la festa del santo patrono e per tradizione a questa festività si è sempre “connessa” anche la Ferrari la cui sede legale era fissata in città mentre la sede operativa principale è a Maranello, quando il santo patrono è fissato il 15 agosto.
Oggi invece alla Ges Ferrari si è continuato a lavorare alacremente per sviluppare la prima versione concreta del progetto 671 che ha una scadenza improrogabile l’appuntamento con il filming day in cui dovrebbe essere Sebastiano Vettel a sfruttare i 100 km di percorrenza concessi dalla Fia che possono essere vitali per poter cominciare il vero sviluppo della monoposto a partire dal 18 febbraio.
Stamattina, appunto, alla Ges, si è lavorato in particolare sul posizionamento del calco del sedile del pilota tedesco.
Prima di calarsi nella “vasca” di polierutano per mettersi comodo dal punto vista statico per avere il nuovo volante alla sua posizione più comoda assieme alla pedaliera ed infine un primo posizionamento degli specchietti, Vettel ha svolto una seduta informativa con i suoi tecnici per conoscere quali sono le caratteristiche del progetto.
Tra i tanti appuntamenti ve ne è stato uno altrettanto importante: definire con Matia Binotto la strategia del rapporto con Charles Leclerc sin dai testi sviluppo e nelle prime gare della stagione per accelerare il primo sviluppo della monoposto e realizzarne il programma di lavoro successivo in funzione del susseguirsi delle caratteristiche dei tracciati.
Nella logica delle cose si deve anche pensare che il faccia a faccia abbia spaziato anche al 2021 ed oltre per capire da ambo le parti quali possono essere i programmi ed aspettative per il futuro.
Questa mattina non dovrebbe essere arrivato il D Day con la rapidità evolutiva che ha visto protagonista Valentino Rossi in moto gp nel rapporto futuro tra la FERRARI e Vettel.
Non è da escludere che qualche rumors possa concretizzarsi nei prossimi giorni anche prima della presentazione stampa della nuova monoposto