Niko Rosberg ha passato un intera giornata nella settimana alla Ferrari. Le notizie trapelate e divulgate parlano di un momento “commerciale”, ovvero legato al test di una delle più esclusive “barchette” stradali la Monza Sp1.
Il test ha avuto una duplice valenza, quella stradale sui percorsi caratteristici in cui sono impegnati i collaudatori per sviluppare i nuovi prototipi del Cavallino Rampante ed una decisamente più agonistica ed aggressiva all’interno della pista di Fiorano.
Mah…. sarà stato solo così?
Vuoi dire che non ci sia scappato un incontro con Mattia Binotto, forse a colazione in uno dei ristoranti della zona dopo la chiusura del più riservato Ristorante Cavallino in attesa della sua completa ristrutturazione per la riapertura sotto la gestione dello Chef Bottura?
Niko Rosberg, che si è ritirato dalle corse da campione del mondo senza rimettere in palio il titolo nel confronto diretto con il suo compagno di squadra Hamilton, ha sempre detto che la parentesi era chiusa ma mai dire mai.
Un pensierino di rimettersi casco e tuta, in una stagione in cui tutti devono ricominciare da zero, tecnici e piloti i in particolare, potrebbe essergli balenato nella mente anche in funzione di quelli che potrebbero essere gli ingaggiare si sentono proposti sul mercato.
Terzo pilota eventualmente con attenzione dedicata allo sviluppo della monoposto con una interazione al simulatore e l’opportunità di essere un vero Tutor per Charles Leclerc.