La ormai dato per certo che vi sarà una Ferrari E e sarà presente su tutte le strade dei continenti in cui il tradizionale marchio del cavallino è commercializzato. La logica vorrebbe che ad emergere, nei tempi, sia il mercato europeo quello che sarà più attenzionato senza peraltro negare che anche oltre Oceano questa nuova vettura possa presentarsi, anche in funzione delle normative vigenti che li saranno ancora permessi i motori “endotermici”, specialmente nella costa Ovest.
L’ anno in cui sarà ufficializzata la Ferrari E, 100% a batterie, dovrebbe essere il 2025 come ha ripetutamente annunciato il ceo Benedetto Vigna, solo a un anno di distanza dall’inaugurazione dell’e-building, che, secondo i piani, dovrebbe essere operativo dal prossimo giugno 2024. I tempi però potrebbero essere differenziati. Presentazione del programma e del prototipo, definizione dei programmi della struttura industriale, modello da mandare in produzione, fatte salve le tempistiche per la sua omologazione mondiale, ed infine la consegna dei primi esemplari.
L’ altro “essere o non essere” è quello relativo alla tipologia di modello da strada cui affidare questo “debutto”, essere una supercar o una gran turismo, con quest’ultima tipologia probabilmente declinata in una versione E di una versione erede della Purosangue. Una scelta strategica interessante, che posizionerebbe il modello Ferrari E in un segmento di mercato in cui la stessa non è ancora presente
Esiste poi un contrasto di pensiero con il confronto tra Hypercar endotermiche e quelle elettriche con queste ultime che potrebbero essere più performanti entro la definizione di certi parametri come accelerazione e velocità massima.
D’altronde non si può neanche ipotizzare che una Ferrari E Hypercar possa essere limitata visto che il cliente di queste tipologie di vettura ha uno spazio difficilmente sfaldabile dal cuore di un ferrarista “puro” come è evidenziato dalla trentina di esemplari della 499p modificata messa in commercio, ma per il solo effettivo utilizzo in pista, ad oltre 5 milioni e che sembra sia già sold out ancor prima di iniziarne la produzione
Ecco, pertanto, che il pensiero dovrebbe sintetizzarsi in una declinazione commerciale che porterebbe la Ferrari E ad essere una nuova espressione di vetture Gran Turismo specialmente per quanto ne riguarda i numeri più elevati di produzione.