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FERRARI F1

G.P. Australia c’è la convalescenza per il Bearman vs Sainz

La convalescenza di Carlos Sainz ed i suoi tempi di recupero sono gli argomenti che appaiono come lampi di luce e di dubbio per quanto riguarda il prossimo appuntamento del mondiale di F.1, Australia entro fine mese.

Questo è almeno quello che si può ipotizzare dalle pochissime parole, in merito, citate in particolare dal team principale Vasseur che cita la completa guarigione e ripresa prima di prendere la decisione definitiva.

Decisione definitiva su cui pesano delle considerazioni politiche per la situazione di “separato in casa” che caratterizza il madrileno ed il clamore mediatico suscitato dal risultato ottenuto dall’ ” l’uomo orsetto” di casa FDA come citato ormai al posto del suo nomignolo “Ollie” che lo caratterizza in F.2 dove ha dovuto rinunciare alla pole ottenuta.

Uomo orsetto, come da traduzione italiana del suo cognome, che di orsetto non ha assolutamente nulla, anzi ha un carattere ed una scioltezza di espressione che ha ben acquisito da una delle materie d’insegnamento nel programma della FDA, oltre ai programmi dello studio dell’obbligo che devono seguire, che prevede i comportamenti da tenere con i media.

In ragione di tutto quanto successo viene spontanea una sollecitazione: chi sarà ad affiancare Charles Leclerc per il programma “punti iridati” che sono quanto mai necessari per non perdere troppo il contatto con la Red Bull che, grazie alla doppietta Verstappen Perez, ha preso il largo nella classifica dell’ unico titolo che, a rigor di logica, può essere da inseguire sfruttando gli aggiornamenti della SF-24 che sembra siano il tocca sana per recuperare i 3/10 abbondanti che ora si pagano per ogni giro di pista nei confronti della RB20?

Ieri Carlos Sainz, appena passate le 24 ore dall’intervento di asportazione dell’appendicite, si è presentato per seguire la gara dai box della Ferrari accompagnato dal padre che è stato più inquadrato dai media ma senza nessun contatto con i media. Ha ottenuto il permesso dei medici curanti, ma il suo incedere è apparso congruo al dolore – fastidio che la presenza dei punti di sutura impone in questi momenti che nelle persone normali imporrebbe invece riposo e ospedalizzazione anche per evitare contatti con ambienti meno asettici.

A “sfavore” di una replica, nella presenza di Bearman al volante della SF-24 numero 38 a Merclbourne, vi corre la concomitanza dell’appuntamento, anche in Australia, di un appuntamento con il campionato Fia di F2, che, visto il risultato già ottenuto in F.1 come biglietto da visita del proprio palmares, può passare in secondo piano, anche perché non porta a concrete opportunità di un passaggio in F.1, stando i grossi cambiamenti previsti sulle squadre satellite motorizzate dalla Ferrari in F.1.

A favore di Sainz vi è l’attuale classifica iridata piloti, 6° ma con un solo risultato da 15 punti, e quella che sinora è sempre stato garantito come appoggio indiscriminato per tutta la stagione.