La Ferrari ha messo in rete una immagine che è molto “significativa” e creativa alla fine del doppio lavoro di sviluppo che Sainz prima e Leclerc a seguire con una monoposto già “battezzata”.
Sembra quasi che la casa di Maranello abbia affidato a questa immagine il commento silenzio e positivo che si persegue in reparto a seguito delle prestazioni cronometriche ottenute ma che non si sono volute ufficializzare per non dare un vantaggio psicologico agli avversari che peraltro non hanno avuto l’opportunità di provare in condizioni climatiche così positive.
La SF-24 è ferma in pista, illuminata sul posteriore dal sole che tramonta sulla pista di Fiorano e sull’angolo anteriore sinistro un piccolo scorso “propedeutico” del reparto corse clienti in cui nasce la 499P che punta al mondiale WEC dopo aver vinto al debutto a Le Mans.
Di solito il “rosso di sera” è l’inizio del proverbio che è un auspicio della successiva giornata, altrettanto dedicata al positivo del clima. In questo caso ad essere più in grado di esprimersi al meglio in un campionato in cui, nell’anno passato, ci si è solo dedicati ad inseguire sia le prestazioni ma anche l’affidabilità.
L’esemplare utilizzato in questo “battesimo” della pista è stato sottoposto ad un accurata revisione in quanto ha sviluppato il 65% della lunghezza complessiva di un G.P. e / o lo sviluppo di un paio di lunghezze di gare sprint .
Oggi, assieme alla gemella ed a tutto il materiale di supporto per allestire i box che alla fine del mese sarà la sede nell’inizio del mondiale, è già in viaggio per l’aeroporto con cui si imbarcherà per il Bahrain assieme a tutte quelle che sono le monoposto che hanno sede nell’Europa continentale, in particolare tra Italia e Svizzera.