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Pedoni: in 90 anni è cambiato poco.

Lauro Malavolti, oltre ad essere stato uno dei più noti cuochi cultori della cucina tradizionale modenese senza mistificazioni, è anche un imperterrito raccoglitore delle memorabili locali, ma anche a livello internazionale con i suoi oltre 3000 manifesti di gare automobilistiche internazionali.

Dalla sua raccolta, che sarebbe ora che trovasse una decente collocazione fissa e pubblica, ci ha fatto pervenire l’immagine di un manifesto che compie quest’anno il 90° dalla sua esposizione pubblica nei pannelli di Modena città e che ci ricorda come, no ostante sia passato tanto tempo la situazione è sempre rimasta la stessa.

Oggetto dell’iniziativa un memorandum in 10 punti che fu realizzato dalla delegazione provinciale del RACI, Reale Automobile Club Italia, che aveva a cuore, in particolare, il comportamento dei singoli pedoni che non erano ancora abituati all’incremento del parco circolante locale mettendo a repentaglio la loro incolumità prestando poca attenzione negli attraversamenti.

10 comandamenti che ora devono essere aggiornati con un 11° che riguarda l’utilizzo dello smartphone proprio che a parte dei pedoni che attraversano la strada mentre “cipollano” sulla tastiera virtuale senza guardare a cosa succede attorno a loro.

All’estero, grazie al collega Fabio Villa, su strada sono stati ” posizionati” cartelli stradali di colore giallo che mettono in allerta gli automobilisti e possono definirsi gli eredi di quel passato in cui quello che è ora ACI aveva un rapporto più diretto con il suo status sociale