Categorie
sport F!

Verstappen domina su Mercedes e il gambero Rosso

Max Verstappen ha dominato tutto quanto c’era da dominare nel G.P. di Spagna, Pole, vittoria e giro veloce, fatto salvo il record del pit stop di 2″ che è un nuovo record e che la squadra ha “regalato” al suo compagno Perez, poi arrivato al 4° posto, mentre il migliore per il campione del mondo si è fermato in 2″2.

Verstappen ha “vinto”, unico, anche l’avvertimento ad essere penalizzato di 5″ per avere superato i limiti concessi da regolamento per avere superato i limiti di pista con la bandiera bianca e nera.

Nonostante questa penalizzazione incombente ha chiesto l’autorizzazione alla squadra di andare a prendersi il record in gara negli ultimi giri, Quando gli hanno detto di stare attento ai limiti di pista non ha fatto altro che premere il piede destro sul pedale dell’acceleratore, tale e tanto era il suo vantaggio su Hamilton per cui di secondi di penalizzazione ne poteva pagare eccome.

Di tutte queste sue prestazioni da “dominatore” si stanno lamentando gli sponsor che hanno fatto notare come il suo involarsi davanti a tutti lo fa dimenticare dalle riprese televisive fatte salve le ultime curve prima del traguardo.

Alle sue spalle ed a podio, con entrambe le monoposto, la Mercedes, Hamilton conferma la strada del miglioramento tecnico sulla vettura visto che Russell è salito dal 12° posto al terzo gradino del podio.

L’ avere portato comunque le novità tecniche sull’anomalo circuito di Monaco ha consentito ai tecnici della Stella a tre punte di raccogliere le informazioni necessarie per sviluppare ulteriormente la versione B in tempo utile per cui oggi ha dimostrare che il lavoro ha già cominciato a pagare, sia pure come ha detto Toto Wolff, le temperature fossero propizie.

La Ferrari ha in parte deluso ed alla fine, Sainz partito secondo e dopo l’attacco spettacolare a Verstappen, prima curva, è retrocesso sino alla sua 5a posizione.

Da Leclerc non ci si poteva aspettare più di tanto visto che dopo i problemi tecnici in qualifica è stato necessario effettuare delle sostituzioni meccaniche sostanziali per cui il monegasco è dovuto partire dalla pit lane.

In gara ha avuto degli inspiegabili problemi nelle prestazioni per quanto riguarda l’utilizzo della stessa tipologia di gomme che hanno funzionato in modo completamente differente. La differenza effettiva ed unica è il carico di benzina sulla sua monoposto.

Nella sua dichiarazione del dopo gara ha usato delle parole misurate che non ci sembra saranno quelle che verranno pronunciate domani a Maranello anche alla presenza dei nuovi uomini arrivati alla Ges anche per la tipologia completamente differente di gradazione del battistrada richiesta nell’ultimo pit stop.

Chi ha sorpreso è stata l’accondiscendenza con cui Alonso non è andato ad attaccare alla fine della gara il suo compagno di squadra Stroll, figlio del padrone del team, che lo precedeva. L’Aston Martin non è sembrata all’altezza della Mercedes che era il suo vero obiettivo di giornata.

Completano i primi 10 posti della classifica Ocon, Zhou e Gasly.