Le nuove direttive tecniche della FIA sono finalizzate ad abbinarsi con la nuova tipologia di pneumatici che il fornitore unico sta definendo. Obiettivo rendere la parte anteriore della monoposto più reagente alle direttive del volante affinché i piloti si sentano più tranquilli nell’inserimento della curva senza che si manifesti quel sottosterzò che è stato lamentato nella passata stagione.
Una situazione che andava ad innescare un surriscaldamento del battistrada che ovviamente peggiorava sia la situazione di guida sia l’integrità delle gomme sulla lunga distanza dello stint.
Le nuove disposizioni consentono di poter sfruttare delle nuove dimensioni, maggiori, per quella parte della quarta aletta dello spoiler che risulta essere quella regolabile.
Questa nuova situazione interviene su alcune di quelle che erano le aspettative, del primo momento, per ridurre la sensibilità del carico anteriore nel momento in cui la monoposto che insegue arriva nella zona più “turbolenta” della scia < a fronte della monoposto che precede.
Questa nuova “opportunità” fa sì che si deva ricalcolare il posizionamento del centro di spinta aerodinamico e questo potrebbe incidere sulla situazione del carico posteriore. Un lavoro molto accurato che deve bilanciare lo sfruttamento delle monoposto affinché non si inneschi uno squilibrio sul posteriore con problematiche nella gestione delle gomme.