Se sino ad ora la pubblica amministrazione del Comune di Modena, ha sempre parlato bene secondo loro, accusando gli automobilisti di essere la causa primaria dell’alto livello di inquinamento e limitandone la “libertà” ma ha razzolato male, molto male con un proprio parco circolante tra i più inquinanti ed obsoleti, grazie agli stanziamenti messi in atto dalla Regione ha deciso di dare corso, nel futuro, ad un adeguamento.
Grazie ai 4 milioni e mezzo di euro, per incentivare la sostituzione dei veicoli con mezzi ad alimentazione elettrica, è stato deciso di dare corso alla sostituzione dei veicoli obsoleti della pubblica amministrazione locale.
La flotta in uso al Comune di Modena ammonta a 204 veicoli, solo otto sono elettrici, per la irrisoria percentuale dello 0,039%. L’adeguamento della flotta, con mezzi a emissioni zero e non solo basse, sarebbe solo un bel segnale ed un esempio alla città, anche se l’adeguamento comporta un esborso economico più elevato. Altra cosa che sarà da programmare con una certa celerità, è la realizzazione delle centraline per la ricarica dei mezzi senza dover ricorrere a quelle già esistenti e destinate alla normale utenza privata
Quanto più rapidamente il Comune darà l’esempio di un aggiornamento sostenibile, della propria flotta, tanto più importante potrebbe risultare l’impatto psicologico sull’intera cittadinanza.