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La FIA va all’incasso e le squadre pagano l’iscrizione al campionato

Le squadre di F.1 hanno dovuto mettere mano al Conto Corrente per effettuare i bonus relativi alla tassa di iscrizione al mondiale di F.1 di quest’anno.

Il totale della somma di ogni singolo versamento per le 10 squadre, ammonta a 16 milioni di dollari, per una contropartita di 13,405 milioni di €, ed è composto da una parte fissa di 569.308 usa eguale per tutti cui si deve aggiungere la quota più consistente che è rappresentata da una somma totale in funzione dei punti acquisiti a fine stagione.

Ovviamente a sborsare di più è la Mercedes che con 4,483 milioni rappresenta oltre il 27% del totale. A debita distanza si pone la Red Bull con 2,385 milioni che sono il 14% del totale degli incassi Fia.

Al terzo posto si posiziona la Aston Martin, ex Racing Point, con un esborso di 1,679 milioni, cui fanno seguito l’Alpine, ex Renault, che si è fermata a 1,599 milioni.

A seguire la Ferrari che deve effettuare un bonific0 di 1,316 mil., cui segue a quota 1,178 mil l’Alfa Tauri.

Sotto, decisamente staccati vi sono Alfa Romeo con 615 mil., Haas a 586 mil. mentre la Williams paga solo i 569 mil. di base visto che non ha conquistato punti piazzando almeno una volta una delle sue monoposto entro i primi 10 di ogni gara.