Ci sono tutte le condizioni per poter assistere ad una prestazione record oggi in pista a Fiorano. La condizione si chiama Mik Schumacher, erede di cotanto padre, cui i tecnici della Ferrari potrebbero dare l’occasione giusta per ottenere questo record , mettendo la SF71h protagonista di questo tour de force di prove in pista che vedrà concludersi con la scesa in pista di Callum Ilot il terzo pilota, quello di riserva in casa Ferrari, nel giusto “assetto” da qualifica ovvero da record per definire la conclusione del lavoro.
Tutti a parlare di quanto questa sessione sia stata produttiva dal punto di vista di 7 piloti che si sono alternati in pista. 5 di questi sono gli “alunni” dell’ Accademy, compreso Giuliano Alesi che ne esce, per andare a correre in Giappone, di cui è originaria la madre, e dove avrà un programma di lavoro molto intenso in quanto sarà impegnato in due campionati: Formula e Gt, e i due piloti ufficiali.
Questo tour de force è stato altrettanto produttivo per la nuova squadra di tecnici e meccanici che dovranno approdare alla F1. In particolare la squadra di Adani, ex ingegnere di Vettel, che dovrà seguire Carlos Sainz il cui programma di lavoro è stato il più lungo con coltre 150 giri, ovvero 450 km appena scarsi.
Poi, oggi vi sono le condizioni tecniche concrete per pretendere il massimo dalla pista, ovvero quelle date dalla possibilità dell’aderenza espressa dall’asfalto che è ormai gommato al punto giusto, dopo i 1200km. che vi sono stati sinora percorsi sempre con la stessa tipologia di gomme utilizzabili in questo tipo di test, con monoposto d’annata.
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Il resto ce lo deve mettere il clima, sole limpido scaldare l’asfalto, e non quelle nuvolette che hanno tradito ieri Carlito Toreador. e la volontà dei tecnici di trovare una sintesi per concludere la simulazione di GP prevista per il tedesco della Haas.
Una sessione settimanale che ha scaldato gli animi dei tifosi, in particolare quando è sceso in pista Mik che ha attirato oltre le reti sia coloro che hanno seguito l’epopea del padre sia i suoi tifosi personali, tutti molto giovani che dalla didattica a distanza sono passati e passeranno alla didattica di circuito.