Carlos Sainz è stato per la prima volta al simulatore delle Ferrari per “guidare” una monoposto del Cavallino Rampante in attesa di poter andare in pista, sembra a Fiorano, entro la fine del mese.
Tra le due situazioni c’è un mare di differenze in quanto in pista il pilota spagnolo potrà andare solo con una monoposto d'”annata” che potrebbe già essere la monoposto del 2019 a fronte di quella 2018 se avesse effettuato il test a dicembre, mentre al simulatore può già provare la Sf21.
Ora il suo programma di lavoro potrebbe essere aggiornato ed in funzione di ciò si potrebbe avere un’anticipazione di quello che potrebbe essere il suo peso futuro all’interno della squadra visto che solo nell’ultima settimana di gennaio potrebbe essere di nuovo disponibile ed abile al lavoro Charles Leclerc.
Il pilota monegasco è in isolamento, a casa sua, a Montecarlo in quanto se la sta vedendo in un testa a testa con un attacco virale pandemico, sia pure in una forma che è stata ufficialmente “dichiarata” di bassa intensità, dopo i malesseri lamentati nei giorni scorsi ed il conseguente controllo con il tampone, cui si è sottoposto secondo le programmazioni disposte dalla Ferrari in tal senso che sono molto ferree, che ne ha decretato la positività.
Situazione che ha fatto scattare subito controlli anche all’interno della Ges per quelle persone che è possibile abbiano avuto, con lui, incontri ravvicinati recenti per lavoro.
Sainz può essere pertanto un uomo chiave in quanto sta dando di sicuro informazioni probanti ai tecnici di Maranello, della nuova squadra che é destinata al lavoro quest’anno in funzione della riorganizzazione dovuta alle limitazioni di spesa per il programma F1 a soli 118 milioni di €, su quelli che sono i comportamenti del progetto sviluppato per la monoposto Ferrari a fronte delle sensazioni che gli sono state naturali, sinora sulla Mc Laren, sia per la monoposto disastrosa che ha appena concluso la peggior stagione degli ultimi 40 anni, sia per il progetto futuro.
Lavoro importante anche per valutare le differenze comportamentali per il lavoro al simulatore della casa inglese e quello che è stato sinora utilizzato alla Ges, il ragno, in attesa che sia completamente attivo quello nuovo in allestimento in un nuovo settore della Gestione Sportiva, ricavato dove era situato il vecchio reparto corse in via Ascari 55, che dovrebbe essere più semplice ed aggregato alla tipologia di lavoro che in questa direzione è utilizzato dalle squadre inglesi.