Nel pomeriggio di oggi tra le sussurra e grida nel paese di Maranello ve ne è una che si potrebbero similare ad un pirotecnico spettacolo per la fine dell’anno. Quello di F.1 ovviamente.
Lewis Hamilton e la Ferrari avrebbero avuto dei contatti molto stretti nella ultime giornate, la notizia non avrebbe avuto nessuna smentita assoluta da parte delle parti interessate ma neanche nessuna conferma.
Difficile far finta di niente e non riferire perché in questo momento in Ferrari è un momento molto tribolato di rinnovamenti di trasferimenti di personale sia all’interno della Ferrari stessa sia in direzione dei team satelliti. Insomma ogni momento è una visione differente nel caleidoscopio degli eventi.
Quello che sembra dare un futuro alle voci sarebbe una dichiarazione, ad amici, di Charles Leclerc, in merito, che avrebbe espresso il proprio benestare e compiacimento, citando anche la sua esperienza a fianco di Vettel e di quello che ha potuto imparare.”Da questi campioni puoi sempre imparare”.
Ribadiamo che ovviamente tutto è da prendere con le pinze anche se in oltre 40 anni in cui seguo la F.1 e la Ferrari in particolare non mi meraviglierei più di nulla, in particolare perché sembra che il tutto possa essere a breve scadenza già a partire dal prossimo anno e non solo con delle scadenze relative al 2022 quando cambieranno le regole della F.1 e dell’accordo tra Fia Liberty Media e team di F.1.
Solo Hamilton…… sappiamo benissimo, almeno a quello che si è sempre sentito dire da tempo, che vi sia una sorta di patto di “sindacato” tra il 7 volte campione del Mondo ed il suo patron Toto Wolff che sono ancora entrambi in attesa di definire il loro futuro in Mercedes.
Altra cosa di cui si parla da tanto è la decisione del manager di trovare un suo erede all’interno del team Mercedes AMG con mansioni di vertice. Prima si parlava di una ricerca nelle ultime dichiarazioni vi sarebbe stata una soluzione del problema.
Se questo fosse vero bisognerà certamente aspettare la definizione dei vertici relativi al nominativo dell’A.D. Ferrari.