Si sposta sempre più avanti la data del debutto per il 70° anniversario del Campionato del mondo di F1 2020. Altre tre gare sono state cancellate, compreso il G.P. di Monaco quando già erano iniziati i lavori di allestimento del tracciato che sono da sempre laboriosi ed hanno delle procedure fisse anche per la professione nell’allestimento che deve tenere conto della complessa numerazione di tutti i componenti che hanno un loro posto specifico.
Se tutto rimane all’oggi, perché già domani potrebbe essere tutto di nuovo messo in discussione l’onore di apertura della stagione spetterà il 7 giugno al G:P. sul cittadino di Baku. Da definire poi anche la ristrutturazione del calendario nel mese di agosto per cercare di recuperare quante più gare possibili in quel periodo una volta dedicato alle ferie ed ora anticipate all’oggi sia pure con scadenze differenti da squadra a squadra.
Recuperare gare è indispensabile per creare meno problemi economici possibile alle squadre minori anche se ormai è assodato che nel prossimo anno si continuerà a correre con queste stesse monoposto sia pure con piccoli aggiornamenti in modo da posticipare quella rivoluzione tecnica che era già nelle menti dei progettisti.
Nuova aerodinamica, nuove sospensioni, nuove misure di pneumatici a partire solo dal 2022.