Almeno 14 giorni ancora per cercare di far recedere la propagazione del Corona Virus.
Giuseppe Conte continua lo stillicidio delle limitazioni con una serie di distinguo, ancora, interminabili.
Tutto è comprensibile in una lotta fatta di sole negazioni del tutto e di più, tranne per le limitazioni di apertura per gli esercizi finanziari, alimentari, farmacie e di prima necessità.
Nelle possibilità, ancora in essere, di libertà per le sole necessità stringenti, prima del coprifuoco, non è ancora previsto l’obbligo nell’utilizzo delle mascherine che sono indispensabili quando si esce di casa e ci si reca nei luoghi cui si può ancora accedere per sole necessità stringenti ed improrogabili per termini temporali minimi.
Utilizzando le mascherine, con cui coprire naso e bocca , ci si isola “proporzionalmente” in percentuali maggiori dall’ambiente in cui ci si reca, mentre per l’accesso ai grossi centri commerciali, di alimentari e con il “massimo” nella possibilità di incontri ravvicinati, dovrebbe essere obbligatorio anche il controllo della temperatura corporea, prima dell’ingresso.