Ieri sera in 13km, percorsi, ho incontrato almeno 6 vetture che stavano circolando di notte senza avere il faro anteriore destro. Il tutto al di fuori dalla cinta cittadina, ovvero nelle strade prive di una illuminazione propria
Cosa che trovo essere disdicevole e molto pericolo in quanto queste vetture non hanno illuminata la parte destra della sede stradale che le precede e dove si possono trovare eventuali pedoni, molto più facile ciclisti primi di catarifrangenti,luci e giubbetto rifrangente.
Sintetizzando: un’ alta probabilità di travolgere il malcapitato con tutte quelle che possono essere le normali conseguenze del caso, sia per il malcapitato come pure anche per l’automobilista che nel disperato, ma spesso inutile, tentativo di evitare l’impatto può perdere il controllo del proprio mezzo ed uscire di strada.
Ancora più preoccupante è il fatto che un guidatore non si accorga di trovarsi in una situazione anomala per la scarsa illuminazione anteriore.
Viene da domandarsi se le sue condizioni psicofisiche normali, i suoi occhi, siano talmente alterare da non recepire la scarsa visibilità. Peggio ancora è da stimare una pervicace indolenza nel far effettuare la riparazione con la sostituzione della lampadina non funzionante.
Alla base di tutto, oltre all’assoluta indifferenza nei confronti di un buon livello di responsabilità preventiva nei confronti della sicurezza stradale da parte di una buona percentuale di automobilisti, vi è la quasi certezza di farla franca a fronte di uno dei mali peggiori della circolazione.
E’ la cronica assenza di personale per il controllo, in particolare nelle ore notturne, sia per la mancanza di uomini ma anche di mezzi efficienti per effettuare i servizi di pattugliamento, quando, come ogni tanto si sente ventilare ma cui non crediamo molto, una carenza della benzina necessaria per effettuare un pattugliamento a largo raggio .