Opera compensativa, un termine molto aleatorio sia per quella che può essere l’entità tecnica dell’opera, da realizzare, sia i tempi entro cui la stessa deve essere realizzata.
Una cosa è certa: quando si tenta di approfondire, sia a livello locale sia a livelli romani, sul tutto cala un “pietoso” velo , quasi omertoso, in particolare quando si cercano delle delucidazioni tecniche che, ai si dice, sono decisamente latitanti.
Per prima cosa bisogna chiarire che si tratta di una semplice strada che sarà chiamata a svilupparsi a sud dell’attuale autostrada. Non ha nulla a che vedere con la complanare che dal Cantone di Mugnano porta sino all’ autostrada del Sole, Modena Nord, e la strada ad alto scorrimento alla volta di Sassuolo e la tangenziale che corre a nord, circumnavigando la città sino alla rotonda dell’uva.
Per semplice strada si intende un nastro d’asfalto che al massimo dovrebbe avere le stesse dimensioni, in larghezza, della strada di passo Brasa, alias strada Vignolese, che dovrebbe essere chiamata a supportare ma non a sostituire, in quanto vi sono punti critici, proprio nel tratto d’inizio, ed una maggiore lunghezza oltre ad una manifesta difficoltà nel raggiungerla.
Un progetto abbastanza “complicato” dal punto di vista politico, tanto che vi sarebbe un punto di cui si potrebbe stralciare la realizzazione, all’ingresso al casello di Modena sud, con una rotonda di grande raggio che già ora potrebbe risolvere un problema non da poco in quel punto cruciale del traffico.
Poi mentre nella zona delle Paganine è stato realizzato un progetto ad hoc che non era compreso all’inizio, nella zona dell’ agglomerato della Busa, vi è un occlusione totale nel voler migliorare il progetto avendo anche l’eliminazione di una rotonda, almeno, con risparmio economico.
Quello che appare ancora più strano è la chiusura totale, un muro di gomma nel voler valutare altre opzioni che non sono campate in aria, anzi, hanno tutte le caratteristiche del progetto esecutivo.
Altra cosa: la “complana…rina” non fa parte degli assi nella manica della sinistra all’ interno della campagna elettorale delle prossime regionali, per quanto riguarda un miglioramento drastico della viabilità in Modena che è quanto mai caotica e sopra tutto, spesso legata a situazioni di base presente ancora alla metà del 1800, quando la viabilità era legata solo alle carrozze.