Sta cominciando male veramente male il G.P. d’Inghilterra per la Ferrari e per Carlos Sainz in particolare, guarda caso. Non appena è stato concluso l’allestimento della sua monoposto, all’atto dell’accensione, si è manifestato un problema di pressione del carburante per cui, senza frapporre altri indugi si è proceduto alla sostituzione della scocca e montata una monoposto ex novo.
E’ stato utilizzato il telaio di scorta, al seguito, che non era altro che quello stesso che in Spagna, sempre per la destinazione Carlos Sainz, aveva evidenziato una anomalia analoga che era già stata poi recuperata con una complessa, per i tempi, riparazione al reparto corse.
Ancora un esempio di mancanza di affidabilità su una della F1-75 per cui la squadra corse ai box viene sottoposta ad un lavoro in eccesso a fronte della normale gestione delle monoposto che non arrivano peraltro in pista completamente assemblate o già controllate per quanto riguarda la funzionalità delle componenti prima di essere spedite da Maranello.
I dati della telemetria, al momento dell’accensione motore mancata, hanno evidenziato che una delle pompe che sono presenti all’interno del serbatoio, a sua volta all’interno dell’apposito vano ricavato nella scocca, e pertanto su cui è abbastanza laborioso intervenire in particolare per i tempi necessari, hanno evidenziato che una delle tre pompe demandate a pescare il carburante e mandarlo in pressione, per l’alimentazione motore, non era in grado di fornire i criteri di funzionalità necessari.
Un episodio analogo era già successo a Barcellona e si era dovuto procedere in modo analogo. Segno evidente che il sistema ha delle falle per quanto riguarda l’affidabilità dell’alimentazione benzina, in un componente realizzato proprio in Ferrari. .
Nella iella vi è stata un pò di fortuna visto che questo super lavoro non ha inciso sul programma del lavoro in pista come sarebbe accaduto su il problema fosse stato riscontrato anche solo questa mattina ed avrebbe fatto perdere tempo per la presenza in pista.