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Pierre Gasly beffa le Ferrari con 103 giri

Sembrava confermato che le Ferrari si ponessero al vertice dei tempi, nella prima giornata di prove a Sakhir utilizzando le gomme con gradazione C3 che è quella più performante tra quelle che il fornitore unico metterà a disposizione nelle prime 3 gare.

Poi all’improvviso, Pierre Gasly con l’Alfa Tauri con motore Honda by Faenza, ha montato le gomme C4, ancora più “tenere” e performanti, che gli hanno così consentito di fulminare il tempo di Carlos Sainz che era appena davanti al compagno di squadra Charles Leclerc che aveva girato il mattinata con pista meno gommata.

La cosa importante è che il motore 066/7 ha sviluppato altri 116 giri che corrispondono a 600 chilometri abbondanti di affidabilità che è la cosa più importante visto che gli avversari non macinano tanti chilometri se si escludono i 138 giri di Perez e Albon che di giri ne affatto 104 .

La Mercedes, che ha stupito presentando effettivamente una versione B della sua W13 che è quanto mai chiacchierata dagli avversari della Red Bull, non è nella parte alta della classifica finale con Russell che ha preceduto Hamilton.

Ordini, da parte dei tecnici, per lavorare con la stessa tipologia dei primi test ,con lo scopo di raccogliere tantissime informazioni sui flussi aerodinamici che scorrono tra il posteriore della ruota anteriore e quella posteriore.

Per fare ciò ed in funzione delle nuove pance laterali molto hanno montato le apparecchiature necessarie che hanno appesantito la monoposto.

Chi ha stupito è Stroll con 50 giri e tempi che hanno superato il compagno di squadra Vettel che in mattinata non era andato male sia pure con soli 39 per alcune necessità di interventi sulla monoposto.

Bottas, oltre 66 giri sviluppati mentre il compagno Zhou si è fermato a 54, ha portato l’Alfa Romeo a metà classifica.

Decisamente male le due Alpine con Alonso che di giri ne ha percorsi 24 mentre Ocon, più lento, di giri ne ha fatto 42.

Fanalino di coda della classifica è stato Fittipaldi che ha compiuto 47 giri dopo che nella mattinata il team aveva assemblato la monoposto arrivata con 36 ore di ritardo per un problema che ha costretto il cargo ad un atterraggio imprevisto.