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FERRARI F1

A Sakhir la F1-75 con lo stesso motore

Una prima informazione, importante, è quella con cui la Ferrari ha ufficializzato che domattina e per i tre giorni di prova sulla F1-75 sarà montato lo stesso motore che ha già percorso 2000km. nei primi 3 giorno di svezzamento in pista.

La decisione è stata presa in quanto i controlli effettuati a Maranello hanno confermato che il motore ha risposto correttamente alle sollecitazioni ed il suo stato di “affaticamento” sembra sia al di sotto dei termini minimi che erano previsti in fase di progetto per le sue prestazioni: regime di rotazione, accelerazione, potenza, consumo di carburante, tutte verificate anche al banco prova.

La scelta di questo programma operativo è legata alla volontà di avere una sempre maggiore risposta sul livello di percorrenza chilometrica minima in affidabilità e senza variazioni in ribasso delle prestazioni, di almeno 6000 km che sono il minimo indispensabile, di omologazione, per poter percorrere senza problemi 1 7 G.P. previsti per ogni motore come da regolamento della Fia a fronte delle 22 gare in calendario.

Parallelamente, facendo ricorso ai dati raccolti in pista, nel reparto dedicato alle prove al banco dei motori, vi sono esemplari che stanno puntando a raggiungere e superare, si parla di delibera a 7.000km÷banco a fronte dei 6.000 pista.

Il tutto su esemplari dello 066/7, progettato sotto la guida di Wolf Zimmerman che lavorano in parallelo, indipendentemente ed anche accoppiati al gruppo trasmissione con un programma che replica quelli che sono gli utilizzi cui sono sottoposti sui vari circuiti.

L’ obiettivo di questi test è quello di aggiungere ai 2000km. già percorsi, almeno altrettanto puntando a raggiungere quota 2500 se non subentrano inconvenienti di sorta diretti o indiretti ad interrompere la continuità della presenza in pista.

Da domani l’affidabilità viene collegata anche con la prestazione, alla ricerca dei migliori tempi sulle simulazioni gara ma anche con la ricerca del tempo veloce da qualifica.

Non è ancora stato reso noto se il programma di lavoro sarà suddiviso in mezza giornata, nello stesso giorno, tra i due piloti con inversione temporale, mattina- pomeriggio, nei 3 giorni