La cosa più interessante alla partenza di domani al G.P. di Russia a Sochi, sarà il testa a testa tra Max Verstappen e Charles Leclerc che partono in coda al gruppo in quanto per entrambi si è dovuto fare ricorso alla 4 unità termica della stagione e quindi entrambi hanno pagato una penalizzazione molto pesante, partire in coda al gruppo con una miriadi di sorpassi da fare.
Verstappen, quando ha visto rosso sinora, ha perso spesso le staffe ed ha assunto aspetti sin troppo aggressivi anche suicidi. Domani però che fare molta attenzione a non andare ad un testa a testa con Leclerc; deve fare quanta più attenzione possibile in quanto ha la necessità assoluta e perentoria di finire la corsa e nello stesso tempo rientrare nei primi 10, almeno, per non concedere troppi punti di vantaggio ad Hamilton visto anche che il campione del mondo di errori ne ha commessi parecchi in questo fine settimana.
Leclerc da parte sua non può mettere la coda tra le gambe e lasciare scappare l’olandese senza porre un’ adeguata resistenza visto che è l’uomo di punta della Ferrari per il futuro. Il prego si accomodi, ferma restando la superiorità tecnica della Red Bull, ne andrebbe a sminuire la sua immagine di pilota anche se la cosa non inciderebbe direttamente sulla sua situazione contrattuale. Dall’altra parte non deve essere il “killer” che elimina il leader del mondiale al pronti via per non incorrere in pesanti sanzioni disciplinari.
Oggi i due sono stati accomunati dall’evitare problemi nella qualifiche, isteriche, e non troppo sicure per il controllo assoluto delle monoposto e per evitare un surplus di lavoro notturno ai meccanici nonché, nello stesso tempo preservare i relativi motori dall’effettuare un chilometraggio inutile a fronte delle predefinite posizioni sullo schieramento.
Anche per lui vale lo stesso discorso che vale per Verstappen, la necessità, molto ipotetica, di rientrare in zona punti per dare una mano a Sainz a limitare il vantaggio in punti acquisibili da parte dellla Mc Laren che oltre al pilota in pole, Norris, ha 5°, nello schieramento, Ricciardo. Molto intenzionato a lottare con Hamilton, che gli parte davanti, e perché no, cercare di bissare la vittoria di Monza.
In seconda casella, con 8 metri da recuperare su Norris, vi è Sainz che deve sfruttare tutta la scia per tentare il sorpasso alla prima staccata ed involarsi. Lo spagnolo non ha però la più performante delle 2 SF21 in pista in quanto le novità assolute sono state tutte concentrate sulla monoposto di Leclerc per analizzare prestazioni ed affidabilità dei nuovi sistemi di recupero d’energia per capire come continuarne lo sviluppo in funzione del loro montaggio su motore del prossimo anno.
Mentre Russell ha portato in second fail la Williams, davanti al suo futuro compagno di squadra, Bottas si è dovuto accontentare della 7a prestazione alle spalle di Alonso, precedendo Stroll, Perez e Ocon.
A quanto sembra domani dovrebbe ritornare il sole sul Mar Nero e quindi le strategie nelle scelte delle gomme, visto che non vi sono vincoli a fronte di quanto avvenuto nelle qualifiche saranno fondamentali sia per la partenza sia per il proseguitò in corsa.