In occasione del 700° anniversario di commemorazione di Dante Alighieri viene alla mente la sua frase nel momento in cui cerca di uscire dall’Inferno per passare al purgatorio “a vedere le stelle”.
Quanto mai espressiva dell’Inferno di quest’anno per la Ferrari ed i suoi piloti di cui Sebastian Vettel, separato in casa, che non poteva fare un annata con i peggiori risultati possibili negli ultimi 40 anni.
Il 2021 pertanto potrebbe essere il Purgatorio in cui la squadra cercherà di rientrare al terzo posto nella classifica iridata costruttori.
Solo nel 2022 la squadra di Maranello programmerebbe il rientro effettivo nella lotta per il titolo iridato, ovvero a quel Paradiso anelato da Dante grazie all’entrata in vigore dei nuovi regolamenti tecnici.
Questo è il racconto che sembra essere un Tam Tam già da prima delle dimissioni improvvise dell’A.D. di Maranello in sintonia con quelle che erano le indicazioni espresse da Mattia Binotto in funzione di quanto a lui descritto dai tecnici alla vigilia della diaspora resa obbligatoria dall’entrata in vigore del limite massimo di spesa fissato in 118 milioni di euro per quest’anno e l’ulteriore limitazione a seguire..