Pedoni e ciclisti vengono indicati come utenti deboli. Fatte salvo le situazioni in cui certi guidatori si mettono al volante senza avere le condizioni psicofisiche idonee o che telefonano mentre guidano che sono da condannare drasticamente e senza se e senza ma, la stessa situazione ferrea di sanzione con durezza deve essere rivolta a tutti gli utenti della strada.
Questa mattina poco prima delle 13.00, in via Morane all’altezza del passaggio a livello, come vedete dall’immagine, un ciclista in età matura e che quindi dovrebbe conoscere quanto espresso dal codice della Strada a 360°.
Imperterrito lo vediamo che percorre contromano la corsia in uscita dalla città sulla sede stradale mettendo in grave pericolo se stesso in quanto lo spartitraffico non consente alle vetture di spostarsi a sinistra e nello stesso tempo, alla sua sinistra, esiste un ampio spazio pedonale che è anche riparato con una piccola barriera di paletti che impediscono alle vetture un invasione dello stesso, senza subire danni.