Categorie
Senza categoria

Caleidoscopio 4: In Ferrari fervono i lavori per omogenizzare gli interventi di Pit Stop nei Gran Premi

In casa Ferrari, nell’anno passato, vi sono stati alcuni Pits Stop in cui i tempi durante cui la monoposto è rimasta ferma nello stallo in cui effettuare la sostituzione dei pneumatici sono stati superiori alla concorrenza.

I Diavoli Rossi, ovvero la squadra di meccanici che si dedicano al sollevamento monoposto, stabilizzazione della stessa e cambio degli 4 pneumatici, non sono stati all’altezza della concorrenza ed in alcuni casi i tempi registrati hanno superato i 6″ d’intervento con un ribaltamento delle strategie.

In funzione di questo ritardo, a fonte dei tempi anche inferiori ai 3″ di norma impiegati in questa operazione, è capitato che i piloti, sia Vettel in particolare e Leclerc un pò meno, si siano trovate in situazioni antitetiche a quelle che erano le ipotesi espresse dai strateghi di pista.

La Ferrari, come tutte le altre squadre, peraltro, filma questa operazione con telecamere ad alta velocità che immortalano sia delle immagini globali sia immagini che sono concentrate su ogni singola postazione di pneumatici.

Immagini in cui si vede impresso anche lo scorrere del tempo effettivo in cui avviene l’intervento e questa serie di immagini, analizzate fotogramma per fotogramma, sta consentendo di acapire come poter migliorare e stabilizzare il tutto.



Una accurata analisi, non solo per scendere stabilmente a tempi medi di poco superiori ai 2″, per quanto riguarda il coordinamento della “danza” con cui di ognuna delle 4 crews di Diavoli Rossi, che si occupano di ogni singola ruota e composta da 3 uomini, ma anche di capire quali devono essere le espressioni tecniche del sistema.

I progettisti della GES devono intervenire sull’accoppiamento tra mozzo ruota e cerchione per far si che anche in caso di surriscaldamento del complesso, per le sollecitazioni espresse da ogni singolo tracciato, non sussistano difficolta per estrarre ed inserire il gruppo cerchione ruota con relativo bloccaggio.

Per ottenere la maggior precisione, nella continuità temporale sul lavoro, bisogna intervenire anche sul progetto, realizzazione ed utilizzo delle speciale pistole made in Italy, svita ed avvita, che sono dotate di sistemi elettronici di sicurezza che garantiscono, con l’accensione di una spia verde , che il pneumatico è opportunamente fissato.

Luce verde che deve garantire la sicurezza in pista del pilota ma anche evitare che la squadra, in caso di un fissaggio anomalo riscontrato appena la monoposto riparte dallo stallo d’intervento venga anche sanzionata per intervento insicuro da parte della FIA

La scelta di questi uomini fa parte di compito molto importante in quanto gli stessi devono anche essere degli “atleti” per quanto riguarda la sincronizzazione dei rispettivi movimenti e degli sforzi psico-fisici necessari.

Foto per concessione Ferrari Spa