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La “Complanarina” dopo 17 anni si andrà al Consiglio di Stato

SENTENZA NEGATIVA DEL TAR E.R.PER IL PROGETTO “COMPLANARINA”

A seguito dei vari articoli relativi alla Sentenza del TAR E.R. inerente il ricorso presentato nel 2013 da questa Associazione apparsi nelle settimane scorse sulla stampa locale, l’ “Associazione La Busa – Via Medicine” desidera ribadire ancora una volta di essere sempre stata favorevole a tale progetto ma decisamente critica verso la parte di tracciato che impatta la Localita’ La Busa.

Tale opposizione si basa su diverse argomentazioni:

– Nessuna verifica di tracciati alternativi risulta mai stata formalmente effettuata

– Nessuna valutazione di impatto ambientale (VIA) – Chiusura della viabilità storica di Via Medicina

– Passaggio all’interno di un’area vincolata dalla Soprintendenza con relativo impatto devastante su Villa San Donnino.

Da sottolineare inoltre il persistente e totale disinteresse delle Amministrazioni coinvolte nei confronti dei residenti del Borgo e delle tante attività produttive ivi inserite.

Forte delle proprie convinzioni e pur prendendo atto della recente sentenza del TAR a bocciatura dei due ricorsi a suo tempo avanzati, l’Associazione La Busa – Via Medicine sta valutando il ricorso in appello al Consiglio di Stato.

Come si sintetizza nel comunicato dell’ Associazione località della Busa, rione molto attivo dal punto di vista delle attività economiche presenti nella zona di San Donnino a sud dell’Autostrada del Sole, si può denotare come vi sia il disinteresse assoluto, in 17 anni d’attesa, alla situazione alternativa che potrebbe essere “Udite Udite” meno costosa di quella proposta e con un progetto che è quasi esecutivo dal come è stato studiato e messo su carta.

il progetto alternativo prodotto dall’associazione la Busa

Si passa attraverso a soli campi i cui proprietari hanno dato la loro disponibilità senza abbattere case, sia pure un pò datate, come previsto dal progetto su cui l’amministrazione di Modena e la Regione non vogliono sentire ragioni, molto democraticamente.

Cosa cova sotto questa impuntatura caparbia quando invece alle Paganine è stata creata la soluzione richiesta e più idonea.

La nuove soluzione oltre a non isolare il paese consente di mantenere aperta la linea diretta per il trasporto pubblico di Seta che arrivando da S: Damaso e San Donnino, Via Vignolese, passando per la Busa va verso S.Vito e Spilamberto e ritorno .

Linea che altrimenti dovrebbe essere stravolta con un allungamento dei tempi di percorrenza per gli utenti, oltre ai maggiori costi per il gestore della linea.

Si parla molto della situazione della sola Busa ma sul discorso sulla complanarina vi sono tante altre cose che sarebbero tutte da prendere in considerazione.

1° dare subito operatività alla realizzazione della rotonda svincolo sulla statale di Passo Brasa, Via Vignolese, davanti al casello di Modena Sud andando a risolvere immediatamente ed in tempi più ristretti uno dei nodi peggiori su questa statale, con inquinamento alle stelle.

lo svincolo davanti al casello dell’autostrada che si potrebbe già effettuare a stralcio del progetto

2° avere chiarezza di come effettuare l’inserimento sulla SS12della Complanarina, in località Cantone dove, già oggi, il traffico è quasi un ingorgo continuo anche quando il traffico dovrebbe essere meno pressante, prima dell’uscita delle fabbriche a sud di Modena, verso Maranello.

Svincolo da mettersi le mani nei capelli per l’inserimento della complanarina nella rotonda del Cantona di Mugnano