A partire dal gennaio del 2022 i veicoli di nuova immatricolazione, nuova sta per prima, dovranno essere obbligatoriamente dotati dei seguenti supporti tecnici alla guida: frenata automatica, “regolatore” di velocità massima, scatola nera e il blocco del motore quando il guidatore si trovi in stato di ebrezza
Si tratta ancora di una “bozza deliberata di intenti” che per le scadenze di mandato potrà essere approvata definitivamente solo all’insediamento del nuovo parlamento a settembre.
Una svolta epocale se si guarda la storia dell’automobile con uno sguardo alla sicurezza. E’ ovvio che un allestimento così consistente porterà ad un incremento dei prezzi da pagare per l’ acquisto del mezzo visto che il tutto riguarda auto, furgoni e camion.
Per vedere di “calmierare” questi esborsi verrà proposta una linea guida sia per le economie di scala ed il livello di sofisticazione minima che dovrà avere ogni dispositivo, interconnesso.
Per fare un esempio: quando si parla di frenata automatica di emergenza si deve intendere che la stessa dovrà essere inserita nel concetto di rilevare l’ostacolo rappresentato anche dai pedoni e dai ciclisti
Qualcosa è già presente oggi, in particolare per quanto riguarda il controllo intelligente ed istantaneo della velocità di un veicolo in funzione di quanto previsto in quel tratto di strada. Situazione che prevede l’adozione obbligatoria di una telecamera di bordo ed il navigatore chiamati ad interagire tra di loro, lasciando peraltro il libero arbitrio del guidatore di superare il limite in caso di necessità
A tutto quanto già citato bisognerà aggiungere la presenza della scatola nera, strumento analogo a quello presenti sugli aerei, che avrà il compito di “salvare” i dati di base nel comportamento del veicoli sia nella fase appena antecedente l’incidente sia nelle fasi immediatamente successive,