Categorie
FERRARI F1

Austin: Vettel “Non avevo il ritmo di Hamilton”

Il Gran Premio d’ America commentato da Vettel

“Sono partito piuttosto bene, ma non eravamo abbastanza veloci. Sentivo che le gomme hanno iniziato a calare già dopo quattro giri e Lewis è riuscito a chiudere il divario agilmente. E’ arrivato in zona DRS velocemente e questo dimostra come oggi fosse più rapido di noi. Non è stato semplice vederlo, ho cercato di bloccarlo e forse avrei potuto fare di più, ma era così tanto più veloce che non avrebbe fatto alcuna differenza”.

Un sorpasso che non era solo per la posizione ma per il titolo

“E’ deludente perdere il comando della gara quando sei in prima posizione, ma oggi la differenza di passo tra le due vetture era così grande che sarebbe stato impossibile vincere. Ho faticato un po’, mi sono fermato per il cambio gomme abbastanza presto e mi sono avvicinato a lui dopo la sua sosta. Nel complesso, comunqe, non è il risultato che avremmo voluto”.

Vettel ha sofferto particolarmente la  strategia dei pit stop

“Ho pensato a gestire la gara cercando di rimontare e di arrivare alla fine. Le gomme nel primo stint andavano piuttosto male e non ero così sicuro del secondo stint. Ho parlato col muretto via radio ed abbiamo deciso una strategia diversa. In quel momento era difficile prevedere quello che sarebbe accaduto, ma se guardiamo la posizione in cui ci siamo trovati a quattro giri dalla fine possiamo dire che è stata una scelta corretta”.

Anche il fantastico sorpasso di Bottas non è stato sufficiente per cambiare radicalmente il risultato di Vettel,

“Ho cercato di aiutare Kimi con la scia, e questo ha funzionato, ed ho sfruttato al massimo le gomme più fresche. Il sorpasso su Bottas è stato piuttosto spontaneo, volevo andare all’esterno e poi ho visto il traffico ed ho esitato un attimo. Non sapevo bene dove andare ma poi mi sono convinto a provarci e buttarmi. Quando ero tra le due vetture ho pensato ad uscire indenne dalla manovra ed ha funzionato. Eravamo al limite e molto vicini, ma è’ stata una sensazione speciale. Io avevo maggiore trazione rispetto a Valtteri e sono riuscito a portare a termine la manovra”.