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FERRARI F1

Sventola un tricolore alla nuova Ges, reparto corse della Ferrari che è in V.le Enzo Ferrari 27. Non deve rimanere solo

Maranello:Non deve assolutamente rimanere solo. Meglio ancora se la compagnia arriva in questo fine settimana dal G.p. di Cina, per la bandiera tricolore che sventola sulla portineria della Ferrari Ges, a fianco di quella della Ferrari (cavallino rampante in campo giallo). Stesso sventolio vi è anche, ancora, all’ingresso, ora una grande cantiere in movimento, del vecchio reparto corse in via Ascari 55.

Segnatevi il nuovo indirizzo del reparto corse Ferrari: v.le Enzo Ferrari al n° civico 27 Maranello. Un abbinamento che è denso di grandi significati e un ribollire di sentimenti nell’animo sportivo, per coloro che hanno vissuto la F1 all’inizio degli anni 80. Ovvero quando Enzo Ferrari era ancora il Drake e sulla monoposto 27 correva Gilles Villeneuve.

La squadra è già partita per raggiungere la Cina ed unirsi con tutto il materiale che è stato direttamente spedito dall’ Australia. Le grandi novità sono “nascoste” segretamente, all’interno dei computer in cui sono stati programmati Files contenenti diverse strategie, in particolare per Kimi Raikkonen che nella gara del debutto ha un pò faticato a seguire il ritmo dei primi tre saliti sul podio anche se al penultimo giro ha soffiato il record della Corsa a Vettel e Bottas. L’affaire con Bottas ha ricordato la beffa perpetrata da Hamilton ai danni di Massa all’ultimo giro del G.p: del Brasile del 2008. Allora c’era in ballo il titolo iridato. Analizzando in profondità i dati raccolti sembra che sulla SF70H del finlandese vi fosse una simbiosi tra motore endotermico e quello “elettrico” che non era tale al 100% per cui si sono manifestati cenni di un consumo eccessivo di carburante. Parallelamente a Maranello si è messa una marcia in più per percorrere la scelta tecnica che sembra avere dato i risultati migliori nella gara del debutto. C’è molta attesa per l’appuntamento di domenica in quanto su questo tracciato, tra i pneumatici messi a disposizione delle squadre, una buona parte è della specifica “medium” quella con cui, nei test di inizio stagione sul tracciato di Barcellona, la Ferrari si è messa al vertice delle prestazioni sul giro secco e con il ritmo sulla distanza Gran Premio.  Ecco pertanto che i tecnici della Ferrari  si attendono un riscontro di quei dati, per ribadire il discorso necessario allo sviluppo prossimo venturo della SF70H di cui proprio sul tracciato spagnolo, a metà maggio, dovremmo vedere un primo step concreto a 360°