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FERRARI F1

Ferrari: Leclerc imita Villeneuve

Oltre 42 anni or sono erano di prammatica i burn out che Gilles Villeneuve effettuava nel giro di rientro ai box al termine di lunghissime giornate di lavoro per la squadra F.1 a Fiorano con entrambi i piloti, Scheckter in particolare, che si alternavano in una continuità dettata dall’omologazione della pista, per una solo monoposto presente per volta.

Allora ad essere in uso e sviluppo erano però le monoposto che avrebbero corso un campionato e quindi queste sollecitazioni estreme non è che fossero molto gradite da Mauro Forghieri che aveva a che fare con i conti quando poi parlava con Enzo Ferrari, notoriamente parco nello spendere, e doveva dire che almeno un treno di gomme era da buttare in quanto inutilizzabile per il battistrada “bruciato” in un fumo azzurrognolo.

Quello era Villeneuve ed oggi Leclerc sembra volerlo emulare sia pure in condizioni completamente differenti: monoposto ” storica” in quanto vecchia almeno di 2 anni e quindi da riporre nel museo interno, pneumatici da dimostrazione e quindi da accantonare senza l’opportunità di poterli utilizzare in seguito con finalità di competizione.

Quanto fatto da Leclerc è stato autorizzato dai responsabili dei box in un giro di pista legato a voler festeggiare la prestazione cronometrica di giornata che è risultata la migliore nei tre giorni di lavoro grazie all’opportunità della pista asciutta e riscaldata dal sole.

Prestazione che è risultata essere la migliore, per il pilota monegasco, da quando è in Ferrari, sia pure di un centesimo e comunque decisamente, ancora, lontana dal record assoluto della pista che è stato siglato da Sainz, in una sessione di lavoro analoga, che ha migliorato di circa mezzo secondo il record che apparteneva ancora a Michael Schumacher.

Gli appassionati non si limitano d’essere presenti nelle reti al limite della pista, attendono i piloti anche all’uscita dalla GES ed i più arguti si segnano i numeri di targa delle vetture di servizio utilizzate per andarle a cercare nei parcheggi dei ristorante e pizzerie frequentati solitamente.