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Nessuna delle 6 sprint race sarà in Italia

La Fia, proprio nell’anno in cui il plenum della Fia e relative premiazioni iridate, ha deciso quale è l’elenco dei tracciati che ospiteranno il prossimo anno le 6 gare sprint del sabato pomeriggio ed ha depennato l’appuntamento sul circuito di Imola, l’Enzo e Dino Ferrari.

Una decisione che si deve definire “tecnica”. La pista emiliana ha ospitato la Sprint Race di quest’anno, ma ha evidenziato di non essere adatta a quel format di gare sui 100 km.

Premiato invece il G.P. del Qatar che ha invece ottenuto l’autorizzazione per una gara al sabato proprio l’anno del suo ritorno nel calendario valido per il campionato mondiale di Formula 1.

Il prossimo anno non vi saranno, da parte della F1 e della FIA, delle novità anche se per il futuro si sta pensando di rendere le Sprint Race come eventi a sé stanti, che non influiscano sulla schieramento di partenza della gara di domenica.

Nel prossimo anno, pertanto, il format rimarrà invariate: i punti saranno assegnati ai primi 8 classificati della Sprint Race e il suo risultato determinerà la griglia di partenza finale del gran premio della domenica.

La definizione dei circuiti che le ospiteranno e le date saranno i seguenti i

Azerbaijan – Baku City Circuit (30 Aprile)
Austria – Red Bull Ring (2 Luglio)
Belgio – Circuit de Spa-Francorchamps (30 Luglio)
Qatar – Losail International Circuit (8 Ottobre )
USA – Circuit of The Americas (22 Ottobre)
Brasile – Interlagos (5 Novembre)