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Cambia la gomma anteriore per il 2023

Nella scorsa settimana la Ferrari ha fatto effettuare una sgambata ai propri piloti sul circuito del Mugello in accoppiata con il fornitore unico di pneumatici per la F1 e durante questi test “segretamente” per Leclerc e Sainz sono stati sperimentati nuovi pneumatici anteriori.

Si tratta di uno sviluppo “radicale” a fronte degli esemplari attualmente disponibili in gara perchè è stato verificato che la maggior parte dei piloti si è lamentata di un sottosterzo difficile da gestire proprio per la struttura con cui sono stati sviluppati i pneumatici anteriori da 18″ che si sono dimostrati non all’altezza della situazione in quanto le monoposto di quest’anno si sono dimostrate molto differenti, nel comportamento a fronte di quelle utilizzate, nell’anno passato, che avevano solo alcuni aggiustamenti a fronte di quelli che sono poi stati i veri progetti di quest’anno.

Ne è scaturita una corale lamentela relativa al sottosterzo lamentato nel momento più lento della curva. Comportamento di difficile gestione intervenendo su altri fattori della monoposto anche in funzione della struttura del pneumatico posteriore che invece è apparso molto “consistente”.

Le modifiche apportate sembra abbiano già creato delle sensazioni più positive sui piloti della Ferrari che sono quelli che sinora hanno già completato il lavoro programmato nell’arco della stagione ed equamente suddivisione per i giorni prova a disposizione di tutte e 10 le squadre iscritte al mondiale di F.1.

Tutte le squadre in questi giorni stanno ricevendo le informazioni del caso per far si che i progettisti possano iniziare a valutare i singoli interventi in attesa che le loro monoposto di quest’anno possano sperimentare in pista le modifiche che dovrebbero già essere definite in funzione di una spalla differente.

Un “segreto” è legato a quello che potrebbe essere questo intervento tecnico progettuale a fronte dell’effetto del porpoising che però si presenta alle alte velocità. Maggiori alte velocità che si possono raggiungere più facilmente se si ha un maggior bilanciamento della monoposto durante la sezione della curva senza il sottosterzo che viene lamentato sinora.