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FERRARI F1

Ferrari Pensiero: non tutto è da buttare

La Scuderia Ferrari dal Gran Premio di Spagna disputato oggi porta a casa un bottino decisamente inferiore alle aspettative. Dopo la splendida qualifica di ieri, in gara il solo Carlos Sainz, giunto al quarto posto, è riuscito a conquistare dei punti, sapendo rimontare dalla undicesima posizione nella quale era scivolato dopo un testacoda al giro 7. Charles Leclerc è stato invece costretto al ritiro mentre aveva la gara in pugno con grande vantaggio su tutti gli avversari, a causa di un problema alla power unit.

Bilancio. Il risultato di giornata non può ovviamente soddisfare, ma la squadra porta a casa diversi aspetti positivi che nell’ottica di una stagione ancora molto lunga devono dare fiducia: la F1-75 è risultata ancora una volta molto competitiva in qualifica e si è confermata tale anche in gara, su un tracciato particolarmente critico per la gestione gomme, inoltre gli aggiornamenti introdotti in Spagna hanno funzionato come ci si aspettava. Con queste consapevolezze la squadra fa ora rotta su Monaco, dove il Mondiale tornerà in scena già la prossima settimana. Charles Leclerc e con lui tutta la squadra hanno voglia di rivincita.

Carlos Sainz #55

È stata una domenica molto difficile e ben lontana da quella in cui speravamo. Una forte folata di vento mi ha fatto uscire di pista e purtroppo ho riportato dei danni sulla vettura. Da quel momento ho faticato parecchio perché mi mancava carico aerodinamico, scivolavo molto e le gomme ne hanno risentito. Abbiamo dato il massimo per recuperare e siamo riusciti a risalire fino al quarto posto che non è troppo male considerate le circostanze, ma è lontano da ciò che volevamo.

Il ritiro di Charles, che era al comando, è un grande peccato, ma lavoreremo tutti come squadra per tornare più forti a Monaco. Di oggi la cosa più bella che mi porto a casa è il pubblico che dalle tribune mi ha supportato tutto il tempo, ringrazio tutti i tifosi. Guardiamo alla prossima!

Charles Leclerc #16

Fin qui in questa stagione la squadra ha fatto un lavoro incredibile in termini di affidabilità. Ovviamente il ritiro di oggi fa male, perché in questo fine settimana siamo stati davanti fin dall’inizio e abbiamo lavorato veramente bene. Tuttavia so che queste cose di tanto in tanto possono capitare e in momenti del genere la cosa importante è guardare agli aspetti positivi.

Il nostro passo è stato forte sia in qualifica che in gara e io mi sentivo molto a mio agio in abitacolo. Abbiamo fatto progressi sul fronte della gestione gomme, che a volte è stata una debolezza per noi in questa stagione, e quindi, se è un peccato e una delusione aver perso questa opportunità di marcare punti pesanti, è anche vero che la stagione è molto lunga e siamo consci di avere tanto potenziale.

La prossima gara è a casa mia, a Monaco: non vedo l’ora di essere lì e spero di poter raccogliere delle soddisfazioni.

Mattia Binotto Team Principal & Managing Director

Ovviamente il risultato di oggi non ci soddisfa e dispiace che un problema alla power unit, che a Maranello in questa stagione sono stati bravissimi a sviluppare, abbia privato Charles di una vittoria meritata. Carlos ha portato a casa un quarto posto riuscendo a reagire a una situazione difficile: probabilmente non ha ancora il feeling che vorrebbe con la F1-75 e spetta a noi aiutarlo a sentirsi pienamente a suo agio. È un ragazzo tenace, che studia e non molla mai, per questo sono convinto che presto arriverà a sentire la vettura completamente sua.

Credo che dopo questo fine settimana sia il caso di guardare a quanto di positivo c’è stato. Avevo detto che dopo le prime sei gare avremmo valutato il livello di competitività e le prestazioni tra i vari team e possiamo dire che abbiamo costruito una buona macchina e che stiamo anche riuscendo a svilupparla bene: la F1-75 qui a Barcellona – una pista impegnativa sotto diversi aspetti per noi spesso una bestia nera – è stata la vettura più veloce in pista al sabato e oggi con Charles era nettamente al comando mostrando un ottimo ritmo gara.

Analizzeremo il problema che ha fermato Charles: purtroppo sono cose che possono capitare, a noi come ai nostri avversari, ma considerato quante gare mancano ancora in questa stagione direi che abbiamo avuto la conferma che ce la possiamo giocare nei prossimi appuntamenti, a cominciare da quella di Monaco, a casa di Charles. Per fortuna si corre già domenica.