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FERRARI F1

Gilles: automobile 3 216.20 di media tra Milano e Modena

Mattina presto, dalle 8.00, Isoradio avverte che sulla corsia che da Melegnano corre verso sud in Emilia Romagna vi è una Ferrari Rossa che sta percorrendo l’autostrada di Sole verso sud superando le file andando. a percorrere la corsia di sorpasso quando delimitata dai birilli ed in caso che non sia libera si passa su quella d’emergenza.

Isoradio annuncia che a Milano è stata rubata una Ferrari rossa e si avvertono gli utenti di fare molta attenzione e parallelamente si cominciano a chiudere le uscite dei castelli autostradali, di Reggio Emilia, Modena nord e sud, Bologna Borgo Panigale.

Alla “caccia” si stanno alzando in volo gli elicotteri di stanza all’aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna, visto che gli inseguimenti su strada non stiano consentendo il contatto su asfalto.

La fila al casello di Modena Nord è di quelle solitamente intense in uscita a quell’ora. Arrivano dall’esterno Pantere e Gazzelle a volontà e scendono uomini armati con giubbotti antiproiettile: Ordinano di velocizzare il transito tra i vari cancelli da chiudere lasciando operativo solo 1.

Chi è in fila non capisce cosa sta succedendo. Poi all’improvviso si sente urlare ” Eccola, eccola, sta arrivando.” igli uomini armati si posizionano per un accerchiamento.

La Ferrari Rossa si ferma quasi a striscio alla fine all’unica coda rimasta ed in un attimo viene circondata dalle forze dell’ordine con l’agitazione del caso e molte urla per l’obbligo di scendere con le mani in alto.

I due passeggeri secondo con la massima calma e per lo stesso momento “terrorizzati” chi era vicino avevano il volto bianco com un lenzuolo lavato.

Dall’ufficio rialzato del casello si apre una finestra e si sente urlare “fermi fermi sono Villeneuve e Pironi, i piloti della Ferrari” che forse se la stanno facendo addosso e vengono spintonati con mani sul tetto della macchina.

Lo stesso responsabile chiama il centralino della Ferrari a Maranello ed avverte dell’accaduto.

Gli animi si distendono ed il transito sia in entrata sia in uscita riprende regolarmente. Isoradio informa che tutto ci è concluso ed il pericolo è rientrato ma senza dare ulteriori notizie.

L’amico presente, peraltro intimo in casa Ferrari, riesce a rintracciarmi solo la mattina successiva e mi racconta tutto.

La notizia va in prima pagina sulla Rosea dopo un giorno e qui scoppia il vero finimondo al Ministero dell’Interno cui la notizia non era pervenuta in quanto fatta rientrare livello locale, per evidente rispetto all’ing. Ferrari che ha dato una delle sue strigliate ai piloti. oltre che al sottoscritto

Alla guida c’era Pironi e Gilles ci metteva dal suo. I due avevano passato una passata brava a Milano e si erano svegliati tardi.