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Sorpasso qui sorpasso là poi cosa sarà? le frecce?

Dopo aver “catechizzato” i piloti della F.1 su quelli che devono essere i comportamenti in pista, in fase di sorpasso, la FIA ha inviato ai piloti della Formula 3 lo stesso documento all’interno del quale è indicato con estrema precisione e rigore cosa è consentito e cosa non è consentito fare.

Il suo codice identificativo è “Driving Standards Guidelines” ed è stato stilato per ottenere una migliore comprensione di quali sono i fattori che gli steward prenderanno in considerazione nel giudicare gli episodi.

“A scanso di equivoci, queste sono solo linee guida per assistere i commissari nel loro processo decisionale e non sono vincolanti. Tutte le decisioni dei commissari saranno prese in base al codice sportivo internazionale della FIA, letto insieme a tutti i regolamenti applicabili alla Formula 1”.

Il documento riassume in tre blocchi quello che i piloti sono e non sono autorizzati a fare quando si tratta di intraprendere un sorpasso,

Capitolo 1

Affinché una vettura che sta per subire un sorpasso, dia uno spazio sufficiente alla monoposto che sta per superare, quest’ultima deve avere una porzione significativa al fianco dell’auto che sta affrontando in fase di sorpasso. La manovra deve essere affrontata in modo sicuro e controllato e deve essere effettuata chiaramente entro i limiti della pista. Non c’è una specifica sul significato di “significativa” ma sembra che a voce si sia indicata quasi la metà delle vetture da sorpassare

Capitoli 2

Nel prendere in considerazione la “porzione significativa”, nel sorpasso esterno, tra i vari fattori che saranno esaminati dai commissari si valuterà se la monoposto in fase di sorpasso è davanti all’altra al vertice della curva. La vettura che viene superata deve essere in grado di fare la curva rimanendo entro i limiti della pista.

Capitolo 3

Le linee guida di cui sopra saranno applicate in modo simile per ogni curva, ovvero le varianti.

Come è stato precedentemente segnalato, le linee guida hanno confermato come la FIA stia imponendo una rigorosa applicazione dei track limits, obbligando ad ogni pilota alla restituzione della posizione, quando abbia ottenuto un vantaggio andando oltre i limiti della pista che da ora in poi dovrebbero essere indicati dalla linea bianca a bordo asfalto.