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Dai sauditi abbattuti 400 droni nel2022

I guerriglieri Huti, che hanno conquistato il potere nello Yemen, compresa la capitale Sana’a, svolgono un intensa ed aggressiva attività nei confronti, in particolare, della società petrolifera di stato saudita Aramco che é anche uno dei principali sponsor della F.1.

Lancio di missili, ma sopra tutto attività con i droni, visto che dall’inizio dell’anno si parla già di quasi 400 di queste armi di guerra intercettate e neutralizzate, sia pure ad una certa distanza da dove si deve svolgere la gara e diretti verso obiettivi industriali.

Gli organizzatori, quando queste notizie, sulla belligeranza, sono diventate di dominio pubblico oltre i loro confini regionali, hanno garantito che non vi sono preoccupazioni per quanto riguarda lo svolgimento, in sicurezza, della manifestazione.

Già in precedenza, in occasione della Dakar, vi erano stati altri attentati che però non avevano mai interessato direttamente le manifestazioni sportive, e si possono definire come dimostrativi.

Tranquillità anche per quanto riguarda i possibili attacchi dal mare, sulle cui spiagge si sviluppa il tracciato, e dove sono già state effettuate oltre 100 intercettazioni e neutralizzazioni, sembra fatte saltare, di piccole imbarcazioni cariche di esplosivo.

Anche per quanto riguarda l’impatto del missile, sfuggito al controllo dell’antiaerea, ha comunque colpito un obiettivo petrolifero ad est di Jeddan con una distanza di 18km. dal lungomare.