Stante agli ultimi rumors della F.1 uno dei capisaldi della F.1 sembra perdere la sua peculiarità. Si tratta del Format del G.P. di F.1 di Monaco a Montecarlo. La nuova versione verrebbe declinata in soli 3 giorni continuativi di presenza in pista senza la prima sessione delle prove libere al giovedì con la sosta del venerdì prima delle qualifiche al sabato.
La tradizione voleva questa differenza, rispetto alle altre gare, per la presenza di quella festività cattolica che è in essere nel principato per cui la chiusura “totale” del tracciato non interveniva più di tanto sul traffico per la giornata di venerdì che è sempre stata lavorativa e sfruttata come momento delle pubbliche relazioni per le squadre e gli sponsor.
Un’altra delle, chiamiamole, positività era il tempo necessario e sufficiente per ricostruire le eventuali monoposto danneggiate per gli impatti contro le barriere e presentarsi quindi al sabato con monoposto “perfettamente” funzionanti ed anche con la giusta elaborazione dei dati raccolti. Cosa ancor più importante oggi che viene la limitazione assoluta a solo 2 monoposto montate in presenza ai box senza il muletto che in occasione di questo appuntamento si raddoppiava per mettere i due piloti sempre sullo stesso piano.
Questa “modifica” ne potrebbe sottintendere un’altra: rendere fluttuante la data del G.P. di Monaco che in precedenza “bloccava” la parte medio centrale del Campionato del Mondo in funzione delle gare limitrofe..