Domani mattina ore 9.00 riprende l’attività in pista per i due piloti ufficiali della Ferrari. Charles Leclerc e Carlos Sainz saranno in pista sul circuito di Jerez de le Pronterà, bassa Andalusia, per dare inizio a tre giorni di test al volante di una SF90 che è stata opportunamente modificata nelle sospensioni per consentire lo sviluppo dei nuovi pneumatici da 18″, ovvero con la spalla ribassata grazie all’utilizzo di nuovi cerchioni.
Ha così inizio una settimana molto intensa dal punto i visto lavorativo che andrà a culminare con la presentazione della nuova squadra che sarà impegnata nel mo dialettalizzano piloti che inizia alla fine del mese di marzo dopo il forfait degli organizzatori australiani che hanno posticipato il loro appuntamento a fine stagione.
Questa tipologia di lavoro è avulsa da quelle che sono le prospettive di stagione e l’unica nota positiva immediata è legata a mantenere i piloti in un allenamento effettivo in pista, andando ad annullare quel lavoro che si era ventilato in pista a Fiorano.
Fase molto importante per il neo acquisto madrileno cui spettano due compiti: far dimenticare il passato di Alonso e quello di Vettel. Essere in pista con una monoposto “ibrida” ovvero che non rappresenta ne il passato nel il futuro prossimo e che dovrebbe essere molto fine a se stessa visto che i prossimi test per i pneumatici da 18″ saranno sviluppato con le monoposto di questa stagione cui saranno montate sospensioni differenti, consentirà a Sainz di incrementare il feeling lavorativo con tecnici e meccanici.
Tre giorni di lavoro saranno molto importanti in questa direzione, sia pure in alternanza con il proprio compagno di squadra e prima della sua presentazione ufficiale che è prevista per venerdì, per poter arrivare ai tre giorni di test ufficiali in Barhain per l’inizio della stagione con un primo confronto tra tutte le nuove monoposto.