A Maranello corre voce che nelle due giornate precedenti la presentazione della squadra, prevista per venerdì 26 febbraio, la Ferrari possa replicare una sessione di prove a Fiorano, analoga a quella sviluppata per un intera settimana.
Questa volta, il tutto, riservato ai piloti di prima squadra. Leclerc e Sainz, cui aggiungere Callum Ilot che è integrato in squadra con il compito di collaudatore e probabilmente anche come terzo pilota nell’eventuale fabbisogno.
Ovviamente la monoposto sarebbe la stessa che si è già vista in pista nella “super settimana” con ben 7 piloti in pista. Un’altra nota potrebbe riguardare l’opportunità di portare in pista anche Mik Schumacher.
Una sessione che ovviamente avrebbe lo scopo di tenere in allenamento i piloti prima di accedere al test collettivo di 3 giorni previsto, ora ufficialmente, dal 12 al 14 marzo in Barhain dove poi andrà ad iniziare il mondiale di quest’anno alla fine dello stesso mese,
Quella volta, però, i piloti saranno al volante della SF71 che la Ferrari presenterà il giorno 10 sempre su quel tracciato, con l’occasione di effettuare anche un primo dei due test di 100 km. permessi da regolamento Fia, sia pure con pneumatici standard e non quelli che i piloti andranno a conoscere in occasione dei test ufficiali.
Tra i sussurri di Maranello si parla di un possibile ritocco nella sigla identificativa della monoposto di quest’anno, in quanto la stessa composizione alfa-numerica, con la sola aggiunta della H di Hibrida ,stava ad indicare la monoposto del 2018 che sarebbe poi quella utilizzata nei test privati.