55″60 è il nuovo tempo record in assoluto registrato sulla pista di prova della Ferrari a Fiorano.E’ l’asso nella manica con cui Carlito Toreador Sainz si è presentato al presidente Elkann ancora presente in fabbrica, ai suoi tecnici ed al suo compagno di squadra il “predestinato” Charles Leclerc nelle vesti di assistente ai box.
Magnifico, superlativo….. e cosa dire di più? c’è da dire un ma. In occasione di alcuni dei tempi più veloci registrati al suo debutto in pista al volante della SF7ih n°55, numero a cui la cabala designa musica di quella buona ed i tarocchi uomo giovane e bella conio “mantello” rosso, Carlito Toreador avrebbe commesso un errore di tracciato andana percorre la curva più veloce dl tracciato non nella sua lunghezza esterna ma in quella interna.
La sequenza dei giri registrati, durante la giornata piena con oltre 110 tornate percorse, ha altre registrazioni molto veloci 6 al di sotto dei 57″ che sono stati uno standard quando il programma di lavoro non ha richiesti simulazioni di partenza, pit stop e quant’altro tra cui delle serie di giri in cui chiaramente il pilota aveva seguito delle sezioni in settore dei giri vcon tratti molto veloci seguiti ad altri lenti per completare lo stesso giro.
Ecco quindi che sarebbe interessante e curioso sapere il tempo ideale a somma dei singoli settori migliori.
Che Carlito Toreador abbia le redini ben salde del cavallino lo si è intuito quando al suo 5° giro assoluto, dall’inizio del suo nuovo lavoro ha siglato un 57″86 cui sono poi seguiti 12 giri con tempi analoghi a quelli di Leclerc con la differenza di qualche centesimo.
L’unica cosa che ha stupito è stato il continua jumping tra giro molto veloce ed uno lento, anche di 4 – 5″. %0 giri alla mattina ed il resto nel pomeriggio quando si è registrata una pausa di lavoro ai box di oltre 45 minuti.
Il rush finale è stato caratterizzato da una serie, la più veloce, di giri nel secondo 58. A fronte del sole di martedì oggi tutto il pomeriggio è stato caratterizzato da nuvole che hanno impedito all’asfalto di riscaldarsi.
Finite le prove una lunga sessione di discussione tecnica con i suoi collaboratori tra cui l’ing, Adani che ra l’ingegnere di pista di Vettel per concordare il programma della mattinata di domani quando si dovrebbero concretizzare l’affinamento con il tracciato, con un migliore assetto complessivo della monoposto da cedere poi, nel pomeriggio a Mik Schumacher che sarà protagonista anche nella mattinata di venerdì con Callum ilio, per concludere il più intenso programma di prove nella storia recente della Ferrari GES