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FERRARI F1

Vettel a 12 anni dalla sua prima vittoria.

Sebastian Vettel ha nel suo palmares la prima vittoria a Monza nell’anno 2008 quando era al volante della Toro Rosso. Un ricordo lontano che solo il miracolo dei miracoli gli potrebbe consentire di replicare in questo fine settimana che vede concludersi i suoi lunghi anni come pilota di punta della Ferrari.

Un addio che lo intristisce in particolare per l’assenza assoluta del pubblico che rendere il miracolo ancora più triste per la mancata coreografia dell’osanna sotto il podio.

Ieri, come tradizione, il pilota tedesco ha effettuato la ricognizione del tracciato, accompagnato dai sui fedelissimi, percorrendo gli oltre 5 chilometri di lunghezza passa a passo quasi per voler saggiare ogni punto dell’asfalto particolare il prossimità delle curve.

I punti in cui si è soffermato con maggiore attenzione, strisciando la suola sull’asfalto e la differenza che esiste con la parte colorata di bianco, sono stati quelli in cui il direttore di corsa ha chiarito che non si possono commettere leggerezze e le traiettorie non potranno essere a piacimento.

La linea bianca che delimita l’asfalto non può essere assolutamente superata con le ruote interne a fronte della percorrenza delle curve stesse, fatte salve delle penalizzazioni che ha Monza sono ancora più restrittive a fronte degli altri tracciati.

Vettel a piedi Leclerc in bicicletta, invece, anche questo potrebbe essere il sinonimo della situazione in essere..