Ho letto di quell’investimento di due persone anziane da parte di una “pirata” della strada e la cosa mi ha fatto ribollire il sangue. Stessa reazione che ho avuto ieri nel tragitto che ho percorso nel pomeriggio di ieri registrando almeno 4 infrazioni abbastanza gravi alla circolazione.
Ciclisti, pedoni ed automobilisti coinvolti sono mancati solo i monopattini per fare cinquina e sbancare il tutto.
Prima infrazione giovane contromano e con il telefono alla mano destra nella zona di una delle sedi distaccate del Comune in prossimità di Via Santi.
Il tempo di percorre poche centinaia di metri ed arrivando in via Jacopo Barozzi, ecco l’ennesimo pedone che imperterrito attraversa la strada voltando le spalle al traffico fuori dalle strisce pedonali in prossimità e nonostante il semaforo indicasse il verde per gli automobilisti
Terzo episodio vede coinvolto lo spazio della rotonda tra viale Muratori v.Le Trento Trieste e via Vignolese. L’utilitaria che è incanalata nella corsia di sinistra, quella che deve essere occupata per svoltare a sinistra in Trento Trieste decide imperterrita di svoltare a destra tagliando in modo perentorio la strada e costringendo ad una frenata d’emergenza con il rischio di essere tamponati
Ultimo episodio, di cui sopra e questa è la consuetudine, giorno e notte, quando si percorre la Via Vignolese dal suo inizio, con la presenza di un ciclista quando non sono anche di più che la percorre contromano, di solito alla sinistra. Questi incontri ravvicinati sono la consuetudine su questo tratto di strada ma mai e poi mai abbiamo visto la presenza della pattuglia dei Vigili Urbani, mimetizzata, che garantirebbe entrate per le casse comunali.
Poi finalmente a casa tirando un sospiro di sollievo per gli scampati pericoli.