Nonostante quanto dichiarato sia dal presidente Credi e dal responsabile dell’organizzazione Bedoni sul periodico dell’Automobile Club di Moden,a spedito ai Soci alla vigilia delle elezioni per il rinnovo delle cariche sociali, il rally Città di Modena era già stato annullato per quanto riguarda l’edizione di quest’anno.
Stante le indiscrezioni da parte di Aci Sport l’annullamento era già conosciuto da alcuni mesi con la sua esclusione dal calendario gare in quanto gli stessi responsabili locali non avevano sfruttato le tempistiche dilazionate per poter concretizzare la manifestazione seguendo le strade relative alla ricerca delle autorizzazioni richieste a livello prefettizio e dei singoli comuni interessati al transito della gara e top svolgimento delle prove speciali di classifica.
Prima strada da intraprendere per imbastire il sistema e lasciata trascorrere senza seguirne l’opportunità. Il vero problema sembra anche essere stato legato all’ipotesi di un numero limitato di piloti contattati e decisi ad iscriversi.
Situazione che ha allertato gli organizzatori che si sarebbero comunque dovuti sobbarcare spese superiori rispetto al passato anche per quanto riguarda il livello di sicurezza e dell’ accoglienza per gli ufficiali di gara che avrebbero potuto essere in numero maggiore e da ospitare in camere singole nella notte tra le due sezioni in cui si sarebbe dovuta correre la gara, tra sabato pomeriggio e notte e la mattinata di domenica.
In ragione di ciò si è preferito accettare il bonus messo in campo da Aci Sport che consente di mantenere, adottando questa decisione anticipatamente, tutti i valori acquisiti per i coefficienti di validità della gara all’interno del calendario nazionale per il prossimo anno.
Parallelamente, come per molti altri organizzatori, non vi era la ben che minima certezza di trovare i supporti economici che coprissero anche l’incremento delle spese.