Red Bull prima e Mercedes al seguito hanno già effettuato il primo dei Filming Day disponibili, nell’arco di una stagione di F1, sul circuito di Silverstone dove poi si correrà il G.P. d’Inghilterra.
Stesso dicasi per l’Alfa Romeo C39, che invece ha preferito stare più vicino a casa, grazie alla disponibilità della pista privata della Ferrari a Fiorano.
L’Alfa Tauri, alias ex Toro Rosso, lo farà a Misano.
Nei programmi resi noti dalla Ferrari non si parla di questa opportunità anche se ad un primo mormorio si era ventilato che la Ferrari avrebbe sfruttato questa opportunità di effettuare 100 km. alla vigilia dell’inizio dei test al Montmelò.
Evidentemente vi sono delle motivazioni ben precise per cui la Ferrari non ha potuto o voluto sfruttare questa opportunità che per molti aspetti non deve essere certo negativa, fatta in questi giorni, se a sfruttarla sono state in particolare proprio le due avversarie più temibili : Mercedes e Red Bull.
Le due squadre inglesi hanno poi impegnato, in questa sgambata, i piloti titolari. Segno evidente dell’importanza che è stata data ed hanno i primi 100 km. percorsi su pista a fronte di quanto conosciuto ed approfondito al simulatore.
I dati raccolti, comprese le impressioni e sensazioni verbali dei piloti, stanno dando ai tecnici, delle rispettive squadre, l’opportunità di cominciare a comparare ulteriori sviluppi nella messa a punto delle neonate monoposto e gli sviluppi tecnici da sperimentare sin dal primo giorno dei test.
Altra cosa, da non sottovalutare, è l’opportunità di affinare la posizione di guida del pilota con il doppio scopo di renderla più sicura, avere quanta più visibilità possibile, essere più comoda, per ridurre l’affaticamento, ed efficiente per quanto riguarda l’aria da far affluire nella presa dinamica posizionata alle spalle della posizione di guida , minimizzandone le turbolenze, Da capire anche lo stato delle appendici aerodinamiche da aggiungere nella parte posteriore del casco stesso.